ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] affidato all'abate del monastero diSanPietrodi Camaiore.
Dal punto di vista economico, A. continuò l'opera di restaurazione e di ampliamento del patrimonio della Chiesa lucchese, già avviata dal suo predecessore: in questa azione egli fu aiutato ...
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TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] entrò a far parte del Patrimonio della Chiesa; fu poi in quattro quartieri: Poggio (la zona intorno all'attuale duomo), Castelli o Monti (che comprendeva Montascide, San Pellegrino e Cavaglione), La Civita o SanPietro, con le chiese di S. Pietro e di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo Stato della Chiesa
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La costruzione e l’organizzazione di questa nuova realtà territoriale [...] diSanPietro” e per ottenere la tanto desiderata libertas ecclesiae. Per rendersi indipendente dai Normanni e in fodrum) sul patrimonio territoriale del papa. Il pontefice continua quindi nella realizzazione di nuovi punti di forza quali ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Chiesa in sei circoscrizioni, la Marca d'Ancona, il Ducato di Spoleto, la Romandiola, il Patrimoniodi S. PietroinTuscia, la in quella regione sin dal 1549, essa portò alla fondazione della diocesi di Bahia nel 1551 e di un centro di catechesi a San ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] località di Vairano e di Calvi, e poi (27 febbr. 1295) della contea di Caserta; e nel Patrimoniodi S. PietroinTuscia, dove Caetani, a cura di G. Caetani, I, Perugia 1922, pp. 76-234; Domus Caietana, a cura di G. Caetani, I, 1, San Casciano 1927, pp ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] Patrimoniodi S. PietroinTuscia, Vitale di Aversa, compì un'ulteriore spedizione per saccheggiare il distretto di p. 206 n. 99 c; R. Fantappiè, Le carte del monastero diSan Salvatore di Vaiano, in Arch. stor. pratese, XXXXIX (1973), pp. 116 s. n. ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] concedere un compenso di trecento fiorini per quello in corso.
Nel Patrimoniodi S. PietroinTuscia, dopo la sua diSan Crispino. Alla fine di quello stesso mese di agosto, sembra che il B. togliesse ai Colonna, forse per dimostrare di essere al di ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimoniodi S. PietroinTuscia (1319-1323), è generalmente [...] diSan Vito, per il quale nel 1309 ottenne dal podestà di Orvieto, Brandalisio di Appignano, il riconoscimento della piena giurisdizione.
Non disponiamo di essendo morto il rettore del Patrimoniodi S. PietroinTuscia, il francese Guglielmo Costa, ...
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SCARAMPI, Enrico
Ezio Claudio Pia
– Nacque in data non conosciuta – secondo la storiografia consolidata intorno alla metà del Trecento – da Oddone, signore di Cortemilia, in uno dei castelli spettanti [...] rettore generale della provincia diSanPietroinTuscia (Paschini, 1936, p. 361). Con la scomparsa di Martino V, forse della Langa astigiana in età moderna, in Tra Belbo e Bormida. Luoghi e itinerari di un patrimonio culturale, a cura di E. Ragusa - ...
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FEDERICO D'ANTIOCHIA, VICARIO IMPERIALE IN TOSCANA
AAlberto Meriggi
Sulle origini e l'infanzia di F. i documenti non offrono molte informazioni, escluso il fatto che era figlio illegittimo dell'imperatore [...] Svevia".
L'imperatore nel febbraio del 1246 nominò F. suo vicario generale in Toscana e nel Patrimoniodi S. PietroinTuscia, al posto del corrotto Pandolfo di Fasanella (v.). F. ricoprì tale incarico fino al 1250, anno della morte del padre. Ma dal ...
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