. Con l'appellativo di Chiesa cattolica apostolica romana si designa la Chiesa, ossia la società di fedeli - societa perietta, distinta dalla civile e da essa indipendente - che ripete la sua origine da [...] e Mossul) e di rito siriaco (Siria e Cilicia). Alla S. Congregazione di Propaganda fide sono soggetti: a) il patriarcato residenziale latino di Gerusalemme; b) tutte le sedi residenziali dei paesi che sono sotto la sua giurisdizione, ossia dei paesi ...
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La Chiesa di Seleucia-Ctesifonte. - La città di Seleucia-Ctesifonte è stata durante tutto il il periodo del dominio persiano della Mesopotamia e ancora al tempo del califfato degli ‛Abbāsidi il centro [...] o mescolanza o confusione, ciascuna con le sue proprietà, ma una sola maestà e una sola adorazione. I rapporti tra il patriarca di Seleucia e i Sāsānidi non furono sempre buoni e spesso la chiesa dovette subire persecuzioni che si ripercuotevano in ...
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La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] di teologia, ecclesiologia e diritto. Come già un Bohier o un Pelagalli, Cusano ritorna sulla Chiesa dei cinque antichi patriarcati, accordando un primato soltanto d’onore a quello di Roma. Il presente concilio di Basilea è momentaneamente quello del ...
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QUERINI, Bartolomeo II
Giancarlo Andenna
QUERINI, Bartolomeo II. – Nato probabilmente attorno al 1250, era figlio di Matteo, uno dei fratelli di Bartolomeo Querini I, vescovo della diocesi veneziana [...] di Caorle, e Pietro Rossello, arciprete della Chiesa di Grado – come uno dei grandi elettori (per viam compromissi) del nuovo patriarca di Grado (dopo la morte di Lorenzo da Parma, 1295): il prescelto fu il domenicano Egidio da Ferrara, professore di ...
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RAMPERTO
Giancarlo Andenna
– Non sappiamo a che famiglia appartenne Ramperto e neppure sono noti i nomi del padre e della madre. Ugualmente ignota è la data di nascita, ma è possibile ipotizzare che [...] lungo per appianare le tensioni esistenti tra gli arcivescovi di Aquileia e di Grado, al fine di riunificare i due patriarcati, superando la scissione avvenuta al tempo dell’invasione dei Longobardi. Non si raggiunse un accordo, ma nonostante ciò, i ...
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WOLSEY (o, com'egli firmò, Wulcy), Thomas
Alberto Pincherle
Cardinale e politico inglese, nato a Ipswich tra il 1471 e il 1475, più probabilmente nel 1472-73; morto nell'abbazia di Leicester il 29 novembre [...] certi suoi atteggiamenti giustificarono le accuse, che egli pensasse a uno scisma, o addirittura alla formazione di uno o più patriarcati indipendenti in Francia e Inghilterra. Ma sta di fatto che egli mirava ad agire soltanto in nome e in luogo del ...
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PROPAGANDA FIDE
Giuseppe Monticone
. La Sacra congregazione "de propaganda fide" è il dicastero pontificio nel quale si concentra la direzione e il governo generale dell'attività missionaria cattolica [...] territoriale è ora limitata quasi soltanto alle missioni tra pagani e infedeli, e si esercita sui latini (mentre i patriarcati e le diocesi dei diversi riti orientali dipendono dalla S. Congregazione per la Chiesa orientale, e dalla S. Congregazione ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] S. Giovanni in Laterano, in San Giovanni, cit., pp. 258-259 e fig. p. 263; P. Liverani, Monumenti di epoca classica nel patriarchio e nel campo lateranense, in Il palazzo apostolico, cit., pp. 107-117.
28 P. Lauer, Le Palais, cit., p. 139; sui secoli ...
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VECCHIETTI, Giovanni Battista
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1552, da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, viaggiatore [...] .
Vecchietti tornò a viaggiare con nuovi incarichi. Nel 1590 fu di nuovo in Egitto per proseguire il dialogo con il patriarca per l’unione della Chiesa copta di Alessandria alla Chiesa di Roma. Questa volta lo accompagnava il fratello Girolamo, che ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] furono aggiunte anche le diocesi e il distretto di Perugia, Civita Castellana, Todi, Narni, Terni, Rieti, la Romagna, e i patriarcati di Grado e di Aquileia, eccetto le città e diocesi «que sunt de provincia Lombardie».
L’azione del legato Paltanieri ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....