PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] diaconato, fu ordinato sacerdote (1675). Passò poi a insegnare prima a Roma, più intesa, intorno alla processione del glorioso san Gennaro, s.n.t. (di 56 pp. 224-246, 361-370; B. Pellegrino, Istituzioni ecclesiastiche nel Mezzogiorno moderno, Roma ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] cattedrale di San Miniato presso Pisa e il 17 agosto dello stesso anno ricevette la cresima.
A tale passo il L . Studi su A. L., a cura di M. Marchi, Firenze 1996; E. Pellegrini, La riserva ebraica. Il mondo fantastico di A. L., Reggio Emilia 1999; M ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] P. Dusinelli]; il conte Matteo di San Martino nelle Osservazioni… del 1555, fino poeta, come è attestato anche da un passo del poema Il Monte Parnaso di Filippo Oriolo ben mente, vederemo che tutti li pellegrini italici ingegni di qualunque si voglia ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] certo il suo primo maestro; passò poi presso lo scultore modenese 311-315; G.P. Zanotti, Le pitture di Pellegrino Tibaldi e di N. dell'A. esistenti nell 114-122; G.M. Castagna, La basilica abbaziale di San Pietro in Modena, Modena 1956, tav. 6; S. ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] umanisti fiorentini dei secoli XV-XVI, Pellegrino degli Agli e Pier Vettori ( Clarissimum, Firenze) per discutere un passo di Eustazio, dove si dice cura di L. Picanyol, XIX-XX, La Biblioteca scolopica di San Pantaleo di Roma, Roma 1952, pp. 169 s.; M ...
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BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] l'influsso del grande conterraneo Mantegna. Passò poi a Venezia e qui rimase della famiglia: due bastoni da pellegrino (bordoni) incrociati, di colore Il suo corpo trovò sepoltura nella chiesa di San Daniele in Padova (Scardeone).
Fonti e Bibl.: ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] bottega, da cui Pignoni passò in quella di colui che , monastero di S. Vincenzo); il Cristo pellegrino e s. Caterina da Siena (Siena, Pisani, Momenti del Seicento fiorentino. Il Fontebuoni ‘ritrovato’ di San Martino alla Palma, S. P. e Lorenzo Lippi in ...
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BADINI, Carlo Francesco
Giovanni Busino
Nacque nel primo quindicennio del 1700 in Piemonte, forse a Mondovì. Poche notizie si hanno sulla prima parte della sua vita: da alcuni libelli dello stesso B. [...] pp., in 4°).
Nell'epistola dedicatoria a Pellegrino Treves il B. lascia supporre che il della Crusca e canonico di San Pietro. Dedicato a l'Autore questo punto, allorché la direzione del King's Theatre passò a William Taylor, il quale confermò il B. ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] (Lettere, 1601, p. 87). Passò poi al servizio del giovane Enrico , 1630; a Milano, quella di Pellegrino Bidelli nel 1621. Infine, due edizioni Domus Caietana. Storia documentata della famiglia Caetani, II, San Casciano Val di Pesa 1933, passim; J.W. ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] per i giovinetti, ibid. 1883; Il pellegrino della Polonia, ibid. 1884; Letture per per la sesta elem., ibid. 1890; I primi passi di Ugo - Libro di lettura, per la seconda .: A. Pisaneschi, Sui monti pistoiesi, Rocca San Casciano 1914, pp. 5 s., 127, ...
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pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...