ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] castello estense di Modena. Nel 1459 Pellegrino dipinse l'arme ducale sulla facciata del castello di San Martino in Rio; nel 1461-62 già preparato la tavola ed intagliato la cornice. Il lavoro passò allora ad Agnolo, che nel 1462 ricevette i primi ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] si fosse recato a Roma in veste di pellegrino (Pedrocchi, p. 117). Lo stendardo, Bambino e angeli, pure agli Uffizi, passata come di Jan van Eyck e ora degli stendardi, in Imago pietatis 1650: i Pamphili a San Martino al Cimino, a cura di S. Alloisi, ...
Leggi Tutto
BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] tempo le donazioni dei pellegrini che hanno esperimentato l'assistenza dei "fratres" del Gran San Bernardo, mentre hanno moltiplicato I, Leipzig 1900, pp. 54-56, 80-81; R. Reinhard, Pässe und Strasser in den Schweizer Alpen,Luzern 1903, pp. 50-68; F ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] 1980, p. 27 e n. 2; cfr. anche E. Buonaiuti, Pellegrino di Roma, a cura di M. Niccoli, 1964, p. 214; e nell’Universidad nacional mayor de San Marcos. Furono anni difficili, morto il 20 aprile 1946). Al passo era indotto non solo da motivazioni ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] . Benedetto ebbe almeno un altro figlio, Pellegrino, mercante, e una figlia morta nel Anche la scelta delle selve di Borgo San Sepolcro per fornire legnami destinati ai tetti facile sostituirlo; in un altro passo di nuovo indica distintamente le ...
Leggi Tutto
MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] altamente qualificante: da A. Paternò Castello marchese di San Giuliano, che riteneva i suoi pareri "difficilmente confutabili" Serra, Diplomatici del passato: G. M., in Affari esteri, XXIV (1992), 93, pp. 197-211; V. Pellegrini, Il ministero degli ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] 78), "punta sulla cappella Ovetari a ogni passo". Le scelte cromatiche, l'accentuata fuga santi per la parrocchiale di S. Pellegrino nei pressi di Gualdo Tadino del 1465 di S. Maria del Pozzo a Monte San Martino, datato 1473 e a lungo ritenuto ...
Leggi Tutto
CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] Regno e, dopo esser passato per Venezia, Ancona, Roma chartarum, a cura di G. Caetani, III, San Casciano Val di Pesa 1928, p. 212; un archivio purliliese del Seicento…, a cura di A. De Pellegrini, Pordenone 1929, pp. 61 ss.; Repert. Germanicum, II- ...
Leggi Tutto
FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] vicende alterne, non sarà più abbandonata. La tonnara passò interamente di sua proprietà nel 1837, anno in cui Solanto un'altra tonnara, quella di San Nicolò.
Rimasto senza esito, per solforico alle falde del monte Pellegrino, l'impianto di una filanda ...
Leggi Tutto
EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] incomprensione e lo scherno di cui i pellegrini erano oggetto. Di ritorno ad Assisi fu con Gerardo di Borgo San Donnino, con il quale sculture con la storia di Giona. Salimbene da Parma, passato da Perugia nel 1265, accenna nella Cronica (a cura ...
Leggi Tutto
pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...