CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] di S. Marco per merito, in occasione del suo solenne ingresso (già pubblicata a Venezia nel 1735); la Dissertazione epistolare al Ch. Sig. Giulio Baitelli patrizio bresciano sopra un passo di Omero censurato da Platone nel terzo della ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] livello delle lezioni, ma il passo delle Istorie d’Italia dove inviò una lettera al cardinale Giulio de’ Medici, che allora , 197, 295; F. Buonamici, Il Poliziano giureconsulto e della letteratura del diritto, Pisa 1863, pp. 28, 83-85; C. Guasti, Il ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] Bauco e, appena gli giunse l'ingiunzione di tornare a Roma, passò il confine e si rifugiò a Sant'Angelo a Scala, nel Regno febbr. 1565. In esso, sotto la guida del C. e del suo vicario Giulio Santoro, si procedette, leggendo e discutendo puntualmente ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] 'esercito imperiale del connestabile di Borbone.
Si ignorano le vicende del B. dopo il sacco: forse passò al servizio figlio di Niccolò, Baldassarre rimane un breve del cardinale Giuliano Della Rovere, il futuro Giulio II, che il 2 ag. 1491consentiva ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] con una missione diplomatica. Nel luglio del 1496 fu inviato a Firenze insieme a occorreva intimare di impedire il passo all'esercito francese diretto su prudentia, facundia, modestia et dexterità", di Giulio II che indirizzò il 1º ottobre un breve ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] nel 1504 avvocato concistoriale. Fu nominato da Giulio II chierico di camera nel novembre del 1504, e suo referendario e datario il divina. Secondo il G. la riforma doveva passare attraverso un concilio ecumenico, cui riteneva dovessero partecipare ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] . l. 1547, p. 102).
Almeno dal 1540 il C. passò al servizio del card. Ippolito d'Este. Intorno a quell'epoca infatti B. Cellini interessamento di quest'ultima il C., a cui nel 1550 Giulio III aveva confermato il beneficio di S. Lorenzo di Malaventre ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] fu nominato anche conservatore del Monte di pietà di Vicenza insieme con il cognato Ludovico Da Schio. Il D. passò anche buona parte opera di Giulio di Girolamo Della Torre, giudice e avvocato a Verona, che si dilettava anche nell'arte del fondere. ...
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MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] La fortuna privata aumentò di pari passo con quella pubblica e trovò suggello del Senato, e il canonico Pierre Lambert le jeune che fino ad allora aveva custodito il lino in Savoia. Allo stesso modo, nel 1591 fu il M., con il nunzio apostolico Giulio ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] con la madre del G., come canonico della cattedrale di Bologna. Durante il pontificato di Giulio III il G. di rango legatizio, che tenne fino al 1561. Passò quindi al governo di Camerino come vicelegato del cardinale G.A. Serbelloni e nel 1564 a ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...