DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] Amarilli vezzosa, la cantata a tre IlTebro, i duetti Arresta il passo e O comechiare e belle, la cantata francese Sans y penser e di Sesto nella prima delGiulio Cesare di Händel e apparve ancora nella Calpurnia di Bononcini (Giulia) e nel "pastiche" ...
Leggi Tutto
INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] con Franca Somigli. Nel 1936 fu tra gli interpreti delGiulio Cesare di G.F. Malipiero, rappresentata l'8 febbraio Rance ne La fanciulla delWest di Puccini, accanto a B. Franci; passò poi al teatro alla Scala di Milano, ove apparve in Fra Gherardo di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] . abbia abitato e vi abbia consacrato alcuni vescovi.
Il passodel Liber pontificalis (ed. Duchesne, I, p. 306; inoltre del completamento della basilica dei Ss. Apostoli - da lui dedicata ai Ss. Filippo e Giacomo - fondata pare da papa Giulio I, ...
Leggi Tutto
CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] acume critico, dandogli atto di aver rettamente inteso il passodel quinto libro di Strabone dove, per un'erronea separazione la traduzione di Castore Durante da Gualdo del sesto libro, pubblicata a Roma da Giulio Bolano degli Accolti nel 1566:cfr. G ...
Leggi Tutto
ANGELI (d'Angeli, d'Angelo, de Angelis, dell'Agni, dell'Agno; e anche di Lagno, de Llaño, di Liagno, de Llaño), Filippo, detto Filippo Napolitano
Estella Brunetti
Nato tra il 1587 e il 1591, a Napoli [...] decorazione ad affresco (su disegno di Giulio Parigi) della facciata del palazzo dell'Antella, cui parteciparono soprattutto termine l'intaglio delle "anatomie di animali" del suo Museo - con il passodel Mancini da cui risulta che alla morte di ...
Leggi Tutto
BOROSINI (Borosoni, Borrosini), Antonio
Cesare Casellato
Nacque a Venezia intorno al 1660 e fu cantore presso la cappella musicale della basilica di S. Marco, ammesso con voto unanime dopo le prescritte [...] del 5 genn. 1686 (Luin) c'informano che il B. rimase a Venezia sino a quella data per passare . cantò le seguenti opere: Artaserse, di anonimo (1º dic.1724), ripresa delGiulio Cesare (2 febbr. 1725) e Rodelinda di Händel (13 febbr. 1725), ...
Leggi Tutto
CORBELLINI, Paolo (Giovanni Paolo Adalberto)
Gaetano Panazza
Figlio del celebre stuccatore Giacomo Antonio, nacque a Praga il 24 apr. 1711.
Le notizie biografiche oggi note di questo modesto pittore [...] , nelle sue opere più antiche, deriva certamente da Giulio e Domenico Quaglio, pure della Valle d'Intelvi e 1970, p. 133; C. Masero, Alta Valle Camonica, Ponte di Legno, Passodel Tonale, Milano 1971, pp. 150, 157; G. Bianchi, L'antica comunità ...
Leggi Tutto
CACCIATORE, Diego
Valerio Castronovo
Originario di Lodi, visse nella prima metà del sec. XVII (non si conosce la data di nascita), e si laureò in legge a Bologna. Si trasferì nel capoluogo lombardo [...] del Cairo, membro del Consiglio segreto di Milano e questore del Magistrato ordinario.
Prendendo spunto da un breve passodel anni a Roma, dove si era recato al seguito del cardinale Giulio Sacchetti (ex nunzio a Madrid e dal 1655 vescovo ...
Leggi Tutto
Vergano, Aldo
Daniela Cavallo
Regista, sceneggiatore cinematografico e giornalista, nato a Roma il 27 agosto 1891 e morto ivi il 21 settembre 1957. Uno dei più prolifici sceneggiatori del cinema italiano [...] altri, Czarci Żleb (1950, Il passodel diavolo), realizzato in Polonia con Tadeusz Kański; I fuorilegge (1950), sul banditismo siciliano, inizialmente ideato in riferimento alla figura di Salvatore Giuliano; Amore rosso (1952), ispirato a Marianna ...
Leggi Tutto
Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] i meritati frutti del suo lavoro: nel 1565 passava da S. Maria Maggiore al Magistero del Seminario romano. Nel . ritornò (1571), dopo sedici anni, alla direzione della Cappella Giulia di S. Pietro, incarico che conservò poi per tutto il resto ...
Leggi Tutto
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...