Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] di determinati valori.
Frontino
di Serafina Cuomo
Sesto Giulio Frontino fu, secondo Plinio il Giovane, uno dei sapere fine a sé stesso, una forma di conoscenza del mondo neutra o 'passiva', ma un'attività umana impregnata di valori morali e ...
Leggi Tutto
TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] in Cirenaica della 4a divisione del generale Giulio Cesare Tassoni, che nel corso del 1913 riuscì a mettere in in cui la strada tagliava una boscaglia, dei banditi lasciarono passare l’auto albanese e poi sbarrarono il passaggio alla Lancia italiana ...
Leggi Tutto
DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] esaminati "i monumenti sincroni" (pp. VII-XI).
Il D. passò quindi a Bologna a ricoprire, nel 1920, la cattedra di arte illustrata (Roma-Milano) si assicurava la collaborazione del D. e di Giulio Quirino Giglioli per un nuovo testo di Arte etrusca ...
Leggi Tutto
città
Margherita Zizi
La sede principale della vita associata
La città non è solo un luogo fisico costituito da edifici e strade: è un punto di raccordo di numerose e complesse funzioni politiche ed [...] sporca, caotica, congestionata al punto che Giulio Cesare dovette vietare ai veicoli a ruote nel 1875, Vienna nel 1870 superano la soglia del milione di abitanti. La crescita urbana procede passante di scoprire a ogni passo una nuova struttura [...]. ...
Leggi Tutto
AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] passò poi, alquanto accresciuta, alle pagine del Giornale enciclopedico ed ebbe definitiva ristampa a conclusione del Elogio funebre dettato da Giulio Minervini e seguito da poesie commemorative, italiane e latine, oltre che del Minervini medesimo, di ...
Leggi Tutto
BARNABEI, Felice
Francesco Pellati
Nacque a Castelli (Teramo) il 13 genn. 1842. Compiuti i primi studi nel collegio dei barnabiti di Teramo, passò alla Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò [...] apr. 1904, pp. 643-658. Ma di particolare importanza sono due opere. La prima riguarda le antichità del territorio falisco esposte nel Museo Nazionale di Villa Giulia illustrate dal B. in unione con G. F. Gamurrini, A. Cozza e A. Pasqui in Monumenti ...
Leggi Tutto
villa
Fabrizio Di Marco
Grandi ed eleganti residenze lontane dalla città
Abitare lontani dai centri urbani era un costume molto diffuso tra i ricchi romani dell’antichità; questa usanza è stata poi [...] di Careggi, ristrutturata dall’architetto Michelozzo, passò gli ultimi giorni di vita. Nel Giulia), ognuno ripropose caratteri e impianti dell’antica Roma. Nel secondo Cinquecento fu Andrea Palladio, in Veneto, ad affrontare il tema della villa e del ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] in proprio, valore più che doppio del corrispondente per il regno. Le condizioni del suolo spiegano da un lato l'intensità che i movimenti migratorî hanno in passato assunto in molta parte della Venezia Giulia, dall'altro la politica seguita dal ...
Leggi Tutto
VELIA (‛γέλη, più tardi ‛Ελέα; lat. Velia)
Giulio Giannelli
Colonia. greca della Magna Grecia, posta sulla spiaggia tirrenica della Lucania, in un luogo dominante la baia dove sbocca il fiume Alento [...] sopraggiungere di nuovi contingenti di immigranti ionici. Vi passò gran parte della sua vita il poeta e filosofo resti assai notevoli della città greca, fra cui lo stilobate di un tempio del sec. V a. C. e il tracciato di una strada che saliva dal ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Sacra con estensioni alla zona del tempio del Divo Giulio e probabilmente all'area centrale del Foro presso l'Equus .
Le prime ricerche a scopo archeologico cominciarono verso gli inizî del secolo passato per opera di C. Fea (1801), e si svolsero ...
Leggi Tutto
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...