Marche
Claudio Cerreti
Italia di mezzo
Le Marche sono una regione centrale: non solo nel senso ovvio che sono a metà strada fra il Nord e il Sud; sono di mezzo perché un po’ somigliano alle regioni [...] le comunicazioni: i passaggi sono consentiti da gole scavate da corsi d’acqua (Gola del Furlo, Gola di Frasassi), da valichi liberi comuni). Tra queste, Fermo è statadi recente promossa a capoluogo di provincia; Urbino, splendida capitale del ...
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Prato
Paolo Cammarosano
Negli anni d'impero di Enrico VI e poi della sua tormentata successione, la comunità di Prato si era già evoluta, nell'arco di due o tre generazioni, da un nucleo di tipo castrense, [...] passaggi sull'importante asse viario di cui Prato era tappa obbligata, e base dei rappresentanti dell'imperiale autorità, didi Prato Tommaso da Bisarno, che fino ad allora era stato uno dei castellani imperiali di San Miniato. Successori di ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] di carattere socioantropologico, che vanno dagli aspetti di storia religiosa dell'antichità, specialmente greca, ai passaggidi oltre 100.000 documenti dell'Archivio diStatodi Firenze), sia la necessità di rispondere alla domanda iniziale (La ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] , provvedendo allo scambio di informazioni e cercando di favorire il passaggio e l'asilo degli israeliti, "parenti e […] concittadini di Gesù", in territori neutrali senza tralasciare d'investire della questione la segreteria diStato, che informò ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] l'incendio di migliaia di documenti medievali e moderni, pubblici e privati, dell'Archivio diStatodi Napoli, informatori a volte - sono deformati da quanto un viaggiatore dipassaggio gli ha detto erroneamente" (R. Romano, Introduzione a J ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] senza essere state esplicitamente menzionate nell'atto di fondazione ‒ negli ospedali (šifāḫāna-bīmāristān) o nelle case degli uomini di cultura.
La svolta decisiva nella storia dell'insegnamento nella madrasa e il passaggio dal sistema tradizionale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] in cui si configura ciascuna sequenza, le transizioni che avviano ai rispettivi passaggi, e la stessa concatenazione e azione reciproca di esse, si riconoscono i sintomi di uno stato d’eccezione della sfera politica nell’Italia contemporanea. È la ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] in particolare dopo la nomina di Rampolla a Segretario diStato, avvenuta nel luglio 1887, a scalzare la candidatura del rivale Luigi Galimberti101. Decisivo era stato anche il passaggio tra gli anni 1884-1886, un arco di tempo durante il quale erano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] restaurazione dello Stato milanese, con l’avvento al ducato di Filippo Maria Visconti nel 1412. Il ritmo di rovina e restaurazione (o viceversa) rimane la linea conduttrice anche delle decadi ‘medievali’. Qui si colloca uno dei passaggi più tipici ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] sul territorio, specie dopo il concilio del 1215, e Federico, dal canto suo, sperava di realizzare una sorta di Chiesa distato. In più Federico contava di condizionare con il suo clero siciliano la vita stessa della Chiesa romana: si consideri che ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...