NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] argomentazioni con cui giustificava il suo rapido passaggio dallo stato laico al patriarcato; a Michele III, in In Iure veritas. Studies in Canon Law in Memory of S. Williams, a cura di S.B. Bowman-B.E. Cody, Ann Arbor 1991, pp. 187-99 (ora anche ...
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Fascismo
Renzo De Felice
di Renzo De Felice
Fascismo
sommario: 1. Origini del fascismo italiano. 2. Il regime fascista italiano. 3. La Repubblica Sociale Italiana. 4. Il fenomeno fascista. □ Bibliografia.
1. [...] di lavoratori dei campi (anche se proporzionalmente questi erano in minoranza e se, in parte, erano reclutati nelle zone dove lo squadrismo aveva vinto e dove i passaggi Mann, Kohn) il fascismo sarebbe stato una sorta di ‛malattia morale', uno smarrì- ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] e per un anno e dieci mesi e mezzo (6%) nello Stato della Chiesa. Tuttavia nell'itinerario 'imperiale' una cesura fondamentale fu segnata per l'itinerario di Federico in questi anni fu invece la Toscana, finora attraversata dipassaggio solo una volta ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] dignità o, meglio, l'esistenza dell'episcopato e si mette lo stato in pericolo; se si prendono decisioni all'insaputa dei vescovi, si lo descrivono come uno sciamano in grado di aprirsi misteriosi passaggi per introdursi nei sotterranei della Roma ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] anche una disamina dei passaggi incriminati della lettera di Ibas, su invito del suo compagno di cattività Sapato. I due con la diversità distatuto nelle varie province ecclesiastiche. L'assenza di un vincolo disciplinare tra quelle di Aquileia e ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] -534), mentre tutto il resto evidentemente gli è stato riferito. Il primo incontro di S. con l'imperatore, nel 1238, avviene franciscain, Turnhout 1995, con traduzione commentata di ventitré passaggi, tra cui il catalogo delle "superstizioni" ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] sacerdozio, di percorrere gradualmente tutti i passaggi degli ordini clericali sulla base di 1 Timoteo 3, 6 e del canone 2 di Nicea ( alla Sede apostolica con le loro lettere e professioni di fede, ciò non era stato fatto da Eros e Lazzaro (cfr. ep. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] , 1998, p. 1), perché scandisce e illustra i passaggi e le epoche della vita civile e spirituale della nazione. vita, a cura di M.T. Lanza, 1972, p. 43). La sua opera era stata il vaticinio di un’Italia laica e moderna e di un suo rinnovamento etico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] di aggregazione, di egemonia e di difesa dell’Italia e dalla nascita, a fine Quattrocento, diStati moderni in grado di assumere la funzione di due: la non corrispondenza alla verità in molti passaggi dell’opera; il non aver consultato i documenti ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] del testo diventa, a tratti, anche complicata, soprattutto a causa di inaspettati scarti di nesso sintattico ai limiti del vero e proprio anacoluto; di rilievo in questo senso i passaggi repentini da discorso indiretto a diretto e viceversa.
Nel ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...