ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] i suoi passaggi da una sede all'altra non abbiano fatto che seguire l'espandersi del dominio visconteo. Non è vero, però, che egli sia stato anche, come si volle, vescovo di Brescia e patriarca di Grado. Come vescovo di Novara, Pietro di Candia si ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] femmina, caratteristica che nelle femmine è costante. Questo cambiamento di piumaggio coincide con il passaggio ciclico delle gonadi dallo statodi quiescenza a quello di fertilità. I maschi castrati continuano, comunque, a sviluppare ritmicamente ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] dei passaggi tonali e per una tenerezza di sentimenti che non trova confronto negli affreschi ed è probabilmente indice di una nella città partenopea le tavole sono state considerate anche esito di un neogiottismo di fine secolo e attribuite a Giusto ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] commento alle Categorie: un frammento che è stato pubblicato come parte di quest'opera può ben appartenere ad un altro sospetti di platonismo. Nel secolo X Bovo II di Corvey denuncia in termini veementi il veleno che questi passaggi nascondono ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] sarà il tempo della vera e pura democrazia". Però "nello stato attuale la democrazia può solo sussistere, e sussiste infatti, dove al mondo biologico. Qui, attraverso una serie innumerevole dipassaggi dalla tesi alla sintesi, lo spirito tende a ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] X dei Princìpi è dedicato alla creazione, e ripercorre passaggi che già Tommaso d’Aquino aveva enucleati (1254) nel più tardi, nella sua autobiografia, « Il viaggio sul Beagle è statodi gran lunga l’avvenimento più importante della mia vita e ha ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] culturale. Non sono però neanche i passaggi residuali di una teologia razionale fattasi filosofia. come diventa quando si vuole sottometterla all’interesse statale (dello Stato esistente o di quello atteso per il futuro) ritenuto superiore, ma la ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] di comici dai quali era stato affascinato e anche i primi segnali di quella malattia ("certi vapori ipocondriaci e malinconici che offuscavano il mio spirito", Memorie, p. 53) che lo accompagnò tutta la vita, con bruschi e incontrollabili passaggi ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] da Roma. I rapporti con Clemente VII sembrano essere stati piuttosto freddi: infatti il D. venne chiamato a dare passaggiodi quest'autorità da Pietro al vescovo di Roma. Il richiamo alla leggenda del Quo vadis? e alla morte di Pietro come vescovo di ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] del loro autore, i sermonari di I. sono stati scelti da un gruppo di ricercatori europei, coordinati da Nicole di carattere agiografico che sono tradizionalmente ritenuti autentici. Alcuni di essi sono ricordati dallo stesso I. in vari passaggi ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...