Kross, Jaan
Pietro Umberto Dini
Scrittore estone, nato a Tallinn il 19 febbraio 1920. Proveniente da una famiglia operaia, dopo aver studiato e insegnato a Tartu, si è dedicato fin dagli anni Cinquanta [...] letteraria come poeta, contribuendo con le sue raccolte di poesie a rinnovare temi e forme della poesia estone. La sua migliore suoni del silenzio) e in Ülesöidukohad (1981, Passaggialivello) sono ambientate in Estonia, nel periodo del secondo ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] la forma di androgeno biologicamente attiva alivello del sistema nervoso centrale. La differenziazione cellule. È in questa condizione che l'uovo completa il suo passaggio attraverso la tuba di Falloppio ed entra nell'utero.
Quattro giorni ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] anglo-americana e richiedeva una fase delicata di passaggi, a cui conferire una certa meditata sincronia e che prima volta di bilanciare questa operazione con un'apertura alivello di partito. Nella sessione di aprile del Consiglio nazionale ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] consigliere di Teodorico: B. tenta così, anche alivello culturale, di far rientrare la politica teodoriciana nella Per esempio Gualtiero di Spira nel suo Libellus scholasticus, sviluppando i passaggi in cui Filosofia dice B. nutrito del suo latte, la ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] del modo d'essere dello Stato e dunque elevabile alivello di libere e civili istituzioni, lontano dalle pesanti Qui, attraverso una serie innumerevole di passaggi dalla tesi alla sintesi, lo spirito tende a realizzare la forma organica perfetta dell ...
Leggi Tutto
Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] X dei Princìpi è dedicato alla creazione, e ripercorre passaggi che già Tommaso d’Aquino aveva enucleati (1254) nel Infine, la teoria dell’evoluzione a mosaico sostiene che, nelle diverse strutture (anche alivello molecolare) di un individuo, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] pontefice ha approvato la sentenza degli inquisitori, primo passaggio necessario per arrivare alla sottoscrizione del Parlamento francese; e affinché l’Università di Roma diventasse competitiva alivello europeo).
In questo scontro, Galilei svolse ...
Leggi Tutto
CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] stessa epoca, lo attesta), difendendo il femminismo, almeno alivello intellettuale.
Gli anni 1402-1407 furono per C. un di visitare la corte della Ragione nell'Empireo. Certi passaggi di questo testo si ispirano chiaramente alla Divina Commedia, ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] valutarsi in guisa autonoma, come assai significativa e alivello del migliore Umanesimo europeo. Basti ricordare le annotazioni ai un abilissimo negoziatore in occasione dei suoi frequenti passaggi da un'università all'altra e seppe farsi ...
Leggi Tutto
Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] rovina, di malattia, fino a veri e propri deliri (ipocondriaci, nichilistici, di dannazione) e sovente apassaggi all'atto suicida, o d forme depressive siano determinate da modificazioni chimiche alivello cerebrale nacque negli anni Cinquanta del 20 ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
livello1
livèllo1 s. m. [der. di livellare3]. – 1. a. Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l’altezza di un punto su una superficie (cioè, propriamente,...