Nel mare magnum – è proprio il caso di dire – delle traduzioni dei classici greco-latini, ambito di per sé sconfinato, abbiamo deciso di soffermarci su due recenti traduzioni di due grandi poemi epici, [...] , su tutti il greco nóon), la revisione avviene alivello soprattutto lessicale e sintattico, verso una maggiore aderenza, armonia verticale rispecchiando le doppie cesure che Lucrezio usa nei passaggi di maggiore tensione. (De Angelis: il tragico ...
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Il binomio Gabriele d’Annunzio e sport è stato sempre profondo e costante, compreso pure il giornalismo sportivo, che d’Annunzio coltivò in anni in cui tanti altri scrittori e poeti invece snobbavano. [...] rispondete? Pronti!Come si può notare, anche da questi pochi passaggi, intrisi di lessico bellico, d’Annunzio vedeva nella pratica del inoltre, dettaglio non di secondo livello, nel romanzo di De Amicis, a insegnare tale nuova disciplina lo scrittore ...
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Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] queste protezioni è difficilissimo dire». Nella n. 8 allo stesso passaggio si precisa che l’uso ha lasciato moltissime tracce in filastrocche questo significante).- Sembra inevitabile supporre a qualche livello un rapporto con martino ʻbecco, ...
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Pseudonimo di Violet Paget (1856-1935), è la prima scrittrice nel mondo anglosassone a usare la parola empatia (empathy) nel 1904, ispirandosi alla nozione tedesca di Einfühlung dello psicologo Theodor [...] con un breve ma serrato confronto di alcuni passaggi. Come sparring partner si sceglie la versione di . Sempre alivello di intitolazione, il racconto A wicked voice diventa Una voce malefica (Renzetti), La voce malefica (Brilli); A wedding chest ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
livello1
livèllo1 s. m. [der. di livellare3]. – 1. a. Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l’altezza di un punto su una superficie (cioè, propriamente,...
S'intende comunemente per binario il complesso di due guide o rotaie di ferro su cui corrono i treni e i tram. Il binario non si compone peraltro delle sole rotaie. Tecnicamente esso risulta dalla massicciata o ballast e dall'armamento. La massicciata...
Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e di veicoli (in qualche caso di sole persone, s. pedonale) sia nei centri abitati sia nelle campagne. Il termine ha valore generico...