Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] , re di Castiglia, che nulla poteva essere fatto senza il consenso della Chiesa romana. Dal 1091 in poi P. II sembra costantemente accanto a Urbano II; nel 1095 era con lui al concilio di Clermont. Il 13 agosto 1099 fu eletto papa nella basilica di S ...
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Pietro Pierleoni, di ricca famiglia romana (m. 1138), monaco di Cluny, fu creato cardinale diacono da PasqualeII (1116). Legato in Inghilterra di papa Callisto II, poi in Francia (1123-25). A causa della [...] (1130) riuscì a far sì che la Chiesa francese, accanto a quelle d'Inghilterra, Germania, Spagna appoggiasse Innocenzo II. Ma A. si acquistò l'appoggio di Ruggero II di Sicilia, che da duca fece re (1130) e poté dominare Roma. Lo scisma terminò con la ...
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Giovanni Caetani o di Gaeta (m. Cluny 1119); monaco di Montecassino, poi cardinale, successe a PasqualeII il 24 genn. 1118. Fu consacrato a Gaeta, il 10 marzo 1118, essendo fuggito da Roma per le violenze [...] dei Frangipane e di Enrico V, che gli contrappose l'antipapa Gregorio VIII. Rientrato a Roma, se ne allontanò nuovamente in seguito a una sommossa dei nobili romani; portatosi per mare in Francia, vi tenne ...
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Figlio (n. 1081 - m. Utrecht 1125) dell'imperatore Enrico IV e di Berta di Savoia, fu re di Germania dal 1106 e imperatore dal 1111. Come il padre attuò una politica di attrito con la Chiesa, e venne perciò [...] tutti i beni e diritti concessi in feudo alla Chiesa da Carlo Magno in poi. L'opposizione dei vescovi impedì però a PasqualeII di tenere fede al patto. E. ritornò quindi alle pretese sull'investitura regia, tenne prigioniero il pontefice insieme ai ...
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Lamberto Scannabecchi (n. Fagnano, Imola - m. 1130), entrato nella vita ecclesiastica ben presto divenne cardinale vescovo di Ostia, grazie alla benevolenza di PasqualeII; partecipò poi ai negoziati per [...] il concordato di Worms. Morto Callisto II, Lamberto divenne il candidato dei Frangipane e, dopo qualche contrasto, fu costretto a riconoscere duca di Puglia e Calabria Ruggero II (1128), pur avendolo precedentemente scomunicato. Gli ultimi tempi ...
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Benedettino (1040 circa - 1110); figlio del duca Bertoldo I di Zähringen, nel 1084 fu nominato vescovo di Costanza. Coinvolto nella lotta per le investiture, difese, come già suo padre, i diritti della [...] vicario apostolico per la Germania, si adoperò alla riconciliazione tra papato e impero, e nel 1105 ebbe da papa PasqualeII l'incarico di assolvere Enrico V dalla scomunica. Legatosi d'amicizia con l'imperatore, prese le sue difese nei conflitti ...
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Maurizio Burdino (lat. Burdinus, fr. Maurice Bourdin; m. Cava dei Tirreni dopo il 1137); monaco cluniacense, poi vescovo di Coimbra (1098-1111) e arcivescovo di Braga (1111-14), ebbe importanti incarichi [...] da PasqualeII. Contrapposto come papa a Gelasio II da Enrico V (8 marzo 1118), coronò quest'ultimo imperatore (2 giugno). Rimase a Roma due anni con l'appoggio degli imperiali; fu però da Callisto II relegato successivamente in varî monasteri e ...
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Teologo benedettino (Angers 1070 circa - ivi 1132), abate di Vendôme (1093) e cardinale (1094 circa) di S. Prisca, prese viva parte alla lotta delle investiture, in difesa della riforma ecclesiastica; [...] fu procuratore di Urbano II e PasqualeII che ospitò a Vendôme; partecipò ai concilî di Clermont (1095) e di Reims (1131). Tra i suoi scritti, Sermones, trattati (De corpore et sanguine Domini; De ordinatione episcoporum, ecc.) e circa 190 lettere ( ...
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Confidente di Enrico V e suo cancelliere (m. 1137); durante la calata imperiale in Italia (1110-11), condusse le trattative col papa PasqualeII. Nominato arcivescovo di Magonza (1111) e passato dalla [...] parte del papa, fu arrestato. Messo in libertà nel 1115, alla morte di Enrico V (1125) riuscì a far eleggere re il duca Lotario di Supplimburgo ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
rota
s. f., lat. – Ruota. Il termine ha avuto, nel lat. mediev., accezioni partic., tra cui: 1. Segno manuale di forma circolare derivato dal signum crucis, disegnato in calce a determinati atti solenni per conferire loro un supplemento di...