L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] una sponda assai favorevole nella stessa Istanbul, in quell'"età dei tulipani" (1718-1730) dominata dal raffinato Halil Pascià (51). La neutralità mediterranea fu consacrata con tutti i crismi nel 1733, quando il bailo a Costantinopoli Angelo ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] posto nella storia della medicina per i suoi studi di anatomia, accettò nel 1504 di recarsi nella Bosnia per curare il pascià Izkander, che si era appunto rivolto alla Signoria "per aver uno miedego". Ma poco dopo il decesso dell'illustre paziente ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] di fatto la propria autonomia nel governo di membri di dinastie locali. La riorganizzazione del paese fu affidata ai pascià nominati nella capitale ottomana e poi ai dey (governanti autonomi) nelle cui mani il potere gradualmente passò intorno ...
Leggi Tutto
Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] in piedi con baston di comando, il glorioso Generale di sbarco Conte Chrinxmarch». Genuflessi ai piedi del Morosini, alcuni pascià supplicanti presentano in coppe d’oro le chiavi delle maggiori città della Morea, e prendono «dal sommo Duce le leggi ...
Leggi Tutto
di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] di diritto nel 1913, ma nel 1914, in seguito allo scoppio della prima guerra mondiale, il dittatore turco Gemā'l Pascià decretò la loro espulsione dal territorio nazionale. Entrambi decisero allora di riparare negli Stati Uniti, dove, con l'appoggio ...
Leggi Tutto
L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] facilitano davvero l'orientamento. Un posto di rilievo è assegnato alle figure di Sebastiano Venier e dell'ammiraglio turco Ali Pascià, rintracciabili, con un po' di pazienza, sulla prua delle loro galere. Essi sono rivolti l'uno verso l'altro, ma ...
Leggi Tutto
Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] zone dalmate, fu più volte gravemente danneggiato dalle guerre e dalle scorrerie: nel 1499, ad esempio, pare che il pascià della Bosnia devastasse le campagne, razziando circa 50.000 capi di bestiame e deportando in schiavitù circa 7.000 persone ...
Leggi Tutto
Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] per qualche tempo delle città sante del Ḥigiāz, ne erano stati a fatica espulsi, per mandato della Porta, dal pascià d'Egitto Moḥammed ‛Alī, e avevano poi vegetato oscuramente nel Nagd, all'ombra della piccola dinastia saudiana. La fortuna ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] a fornire il suo appoggio ai ribelli. Così nel 1607. sollecitato dal pontefice, inviò due navi in Siria, dove Ali Pascià Gianbulàd aveva occupato Aleppo; nel 1608 sostenne la ribellione dell'emiro druso Fakhr ad-Din II nel Libano, inviandogli armi e ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Review nel 1818 apparvero i due articoli su Dante; nel 1819 quelli su Pio VI e sulla cessione di Parga al pascià di Giannina (quest'ultimo ebbe particolare eco); nello stesso anno la Quarterly Review pubblicò il saggio Narrative, and romantic poems ...
Leggi Tutto
pascia
pascià (ant. bascià o bassà) s. m. [dal turco pashà, in grafia mod. paşa, prob. der. del pers. pādishā′h «sovrano», incrociato col turco basqàq «governatore»; le varianti italiane e le altre pronunce occidentali con b- sono dovute all’influenza...
pasca
s. f. – Var. ant. di pasqua (più vicina alla forma lat. pascha): il papa ... per una sua bolla allongò [= prorogò] il termine del concilio sino al giorno della prossima pasca (Sarpi).