ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] di repubblica libera e grande. Il terzo sopra la... domestica ed economica direzione".
La prima delle tre partizioni consiste sostanzialmente in un invito a dimostrarsi cristiano privatamente e pubblicamente (sempre, però, mantenendo "il sacerdozio ...
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MOCENIGO, Filippo.
Elena Bonora
– Nacque a Venezia l’11 apr. 1524 da Chiara di Carlo Contarini e da Piero dei Mocenigo di S. Samuele detti di Casa Vecchia, prestigiosa famiglia del patriziato.
Studiò [...] perfectionem quatenus industria parari potest (Venezia, A. Manuzio), imponente trattato latino in folio organizzato secondo le partizioni della filosofia aristotelica.
Nell’ultima sezione dell’opera il M. delineava l’utopia di una perfetta società ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] si dedicò alla sistemazione delle Rime (Napoli 1617).
Si tratta di un compatto canzoniere, organizzato secondo le partizioni delle sillogi tardocinquecentesche e del primo Seicento, che rappresenta il consuntivo di una versatile attività letteraria ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] , in Linguastile e società, Milano 1963, pp. 56, 61 ss.).
Ciò spiega la crescita dalla misura distica delle partizioni originali a quella esastica del volgarizzamento, in cui, come norma direzionale, a ogni verso del distico latino corrispondono due ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] . I trentadue capitoli espongono la materia in tavole sinottiche corredate da amplissime annotazioni. La prima contempla le partizioni più generali (geografia, cronologia, genealogia, narrazione dei fatti orbis et particularium) e le specie più varie ...
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MARMITTA, Giacomo
Paola Cosentino
– Nacque a Parma, da Francesco, miniatore, e da Isabella Canossa, il 25 ott. 1504.
Intorno ai vent’anni la sua presenza è attestata a Venezia, dove conobbe P. Bembo, [...] , un capitolo in terza rima), molti dei quali non si trovano nella stampa, e, a differenza di quella, non presenta partizioni interne. La stampa si compone infatti di una prima parte, contenente 186 poesie (di cui 177 sonetti), e una seconda, con ...
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SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] della poesia, dal fine della poesia alla discussione sulle forme. In un saggio introduttivo si discute della struttura, delle partizioni e del lessico. Il testo greco è seguito da una traduzione letterale, da una parafrasi più libera, dal commento ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] di studio alla ricerca di opere d'arte medievali e del primo Rinascimento, tentando, secondo un'impostazione articolata in partizioni di geografia artistica, di definire i confini della scuola romana nel passaggio tra Medioevo e Rinascimento, e di ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] letteraria, dall'uso vivo contemporaneo e dalla personale competenza del G.), sia per le numerose innovazioni nelle partizioni e definizioni grammaticali. Pur riconoscendo ai manzoniani il merito "di avere svecchiato la nostra grammatica empirica e ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] monarchia assoluta: in tal senso deliberatamente si escludono vedute a "sorpresa" e il dispotismo è presentato con chiarezza di partizioni. È l'esempio di Versailles a suggerire il modello non solo di un nucleo a sé stante (quasi città satellite ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
ritrinciato
agg. [comp. di ri- e trinciato]. – In araldica, scudo r., lo scudo trinciato che nella prima o nella seconda sezione sia nuovamente trinciato; anche nelle partizioni straordinarie, in una delle successive partizioni, lo scudo può...