BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] e valoroso cavaliere, discendente di una delle più antiche e celebri famiglia della Germania la cui eredità a causa delle numerose partizioni si era ridotta quasi a nulla - "duca solo per nome", come dice giustamente di lui; un cronista - erano tutt ...
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CAPONSACCHI DI PANTANETO, Piero
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo da nobile famiglia nella prima metà del XVI sec. e giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine francescano. Si orientò prevalentemente [...] un manuale o un prontuario per gli studenti di filosofia, non si differenzia molto da lavori consimili, e le partizioni delle varie categorie di sillogismi sono ancora rigidamente normative e scolastiche. Il C. comunque dedicò in prevalenza i suoi ...
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DE BLASIO, Andrea
Angela Catello
A la figura di maggiore spicco di una famiglia di orefici argentieri proveniente da Guardia Sanframondi (Benevento) la cui feconda attività si protrasse per molti anni, [...] tardo e opera di Gennaro De Blasio, nel gusto teatrale della decorazione barocca, con grandi scenari all'interno di partizioni architettoniche (Catello, 1973, p. 262).
Il D. si dedicò inoltre alla statuaria in argento, come testimonia la S. Comasia ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] i suoi primi lavori scientifici. Nel 1852 egli dette alle stampe una rielaborazione delle Partitiones di Vinnio dal titolo Partizioni di diritto civile romano, opera di Arnoldo Vinnio, resa italiana e con nuovo metodo esposta dall'avv. G. Ceneri ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] degli Elementi, la critica è infatti concorde nel riconoscere al M. un ruolo dominante nella realizzazione dei fregi e delle partizioni ornamentali in stucco e affresco, fatta eccezione per il terrazzo di Giunone e per quello di Saturno (Cecchi, 1991 ...
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BRASAVOLA, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nato a Ferrara il 25 genn. 1536 da Antonio Musa e Cassandra Roberti, seguì il padre nello studio della medicina e riportò un discreto successo, dovuto anche alla [...] del testo ippocrateo, l'autore dedica gran parte delle novantanove pagine di cui si compone Poperetta all'analisi delle partizioni della medicina e delle funzioni del medico. per trattare poi in forma schematica la questione della dieta (pp. 90 ...
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MEYRING, Heinrich
Alessandro De Lillo
MEYRING (Merengo), Heinrich (Enrico). – Proveniente da una famiglia di scultori, probabilmente figlio di Heinrich il Vecchio e di Stine Beckering, nacque a Rheine [...] e del figlio Bernd: mentre il primo si dimostra artista ispirato da principî di equilibrio formale nell’accostamento di partizioni architettoniche e plastiche, le opere scultoree di Bernd risultano meno convincenti dal punto di vista proporzionale e ...
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OBIZZI, Ippolito
Francesco Ronco
OBIZZI, Ippolito. – Nacque a Ferrara nella seconda metà del sec. XVI, forse discendente del poeta Gaspare.
Studiò col medico Girolamo Brasavola ed ebbe modo di seguire [...] e senza apportare osservazioni originali. Mancano di originalità anche gli altri due dialoghi. Il secondo illustra le partizioni delle diverse discipline, a partire dalla teologia, distinta in ispirata, mistica, scolastica, positiva, naturale e ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] dal sec. XVI, nel libro primo sono esposti i concetti ciceroniani intorno al diritto (iustitia, ius, aequitas), alle sue partizioni e alle sue fonti, rilevando nelle sue dottrine sullo Stato una tendenza pratica e nazionale. Il libro secondo tratta ...
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MARIANI, Cesare
Silvia Silvestri
– Nacque a Roma il 13 genn. 1826 da Pietro e da Maria Agnelletti. Il lavoro del padre, computista della famiglia Giustiniani, gli permise di risiedere nel palazzo nobiliare [...] ingresiana e della tedesca nazarena, allora predominanti in Roma (Mostra…, pp. 7 s.). L’artista sembra tuttavia superare tali partizioni stilistiche attingendo anche ai modi di F. Hayez nella serie di disegni di popolane in costume databili agli anni ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
ritrinciato
agg. [comp. di ri- e trinciato]. – In araldica, scudo r., lo scudo trinciato che nella prima o nella seconda sezione sia nuovamente trinciato; anche nelle partizioni straordinarie, in una delle successive partizioni, lo scudo può...