Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] grande studioso osserva come la classe dirigente liberale fosse ossessionata dall’«ombra di Pietro» politica di De Gasperi, Bologna 1977.
18 Cfr. A. Giovagnoli, Il partitoitaliano. La Democrazia cristiana dal 1942 al 1994, Roma-Bari 1996.
19 Cfr. ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] corpo sociale: ragioni oggidì alternamente compromesse da un liberalismo che dissolve e da una statolatria che soffoca e .
Con la costituzione nel gennaio del 1919 del Partito popolare italiano da parte di don Sturzo si concluse il lungo tragitto che ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] derivino invece da altri aspetti dell'immagine del partito: per esempio, in Italia il voto fascista del 1921 o del del consenso (tra governati e governanti), il regime democratico liberale ne presuppone anche una 'orizzontale': tra i soggetti del ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] vista, che sia le prime formulazioni del cattolicesimo liberaleitaliano, tendenti a conciliare aspirazioni nazionali e sentimenti di nuovo Stato. Per altro verso, anche da parteliberale si registrava una minore incisività dell’anticlericalismo ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] protagonista il Partito popolare italiano, sorto nel gennaio 1919.
Anche in quel primo dopoguerra, Sturzo non cessò di stigmatizzare «lo Stato panteista, pletorico, burocratico», cioè, il modello ‘statocentrico’ prodotto dal liberalismoitaliano, che ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] socialismo, tanto che Hobhouse parla di socialismo liberale. Da parte sua B. Croce tiene distinti i due propri di ordine nazionale e di ordine economico. Nel fascismo italiano questo statalismo fu teorizzato (e anche praticato in quanto legislatore ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] n. 1923), nel progetto di un ambizioso poema in quattro parti (L'Italia sepolta sotto la neve) di cui eseguiva insieme con Premessa conservatore, anche se coltiva una propria immagine liberale presso l'opinione pubblica nazionale e soprattutto ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] mentre la Germania e l'Italia intervennero con forze aeree e navali dalla parte dei ribelli.
Parlando delle guerre proponeva l'abolizione degli eserciti permanenti. La tradizione liberale occidentale si è mostrata incline a riconoscere negli eserciti ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] la resultante del parallelogramma di due forze: il liberalismo da una parte, il socialismo dall'altra". La supremazia della l'esprit" di Lavelle e Le Senne, e Sartre). In Italia N. Abbagnano prescriveva all'esistenzialismo di ‟tagliare i ponti con ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] il Giappone, la Germania Federale e l'Italia del ‛miracolo economico'. Se il reddito valore aggiunto; ciò che colmava, almeno in parte, lo spazio lasciato vuoto dall'agricoltura, la opposte sortirono dall'unica ispirazione liberale di L. Robbins e di ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...