La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] liberalismo laico che trovano espressione in un impegno costante di educazione popolare.
Alla lezione di Manzoni si ricollegherà più direttamente in modi diversi la maggior parte ufficiale dell’Associazione unitaria costituzionale, fondata da Luigi ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] 'uso di competenze congiunte (e non disgiunte come pretendeva il primo federalismo liberale). Le leggi di revisione della Costituzione svizzera a partire dal 1947, la riforma costituzionale tedesca del 1967-1969 e quella austriaca del 1974 segnano il ...
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Ignacio Ramonet
Francia
Allons enfants de la patrie…
La situazione politica francese
di Ignacio Ramonet
5 MAGGIO
Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi il presidente uscente Jacques Chirac [...] spavento, gli stessi partiti di sempre continueranno la loro consueta politica liberale di privatizzazioni, di mesi, revisione della Costituzione per referendum.
Le riforme costituzionali e l'avvio della Quinta Repubblica
Il 28 settembre ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] risultato storico fondamentalmente identico: l'antisemitismo (mitigato almeno in parte, in Occidente, dallo sviluppo dell'idea dei diritti dell'uomo in uno Stato di diritto liberale e costituzionale).
L'antisemitismo in Germania
Tra i due poli della ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] da una dittatura costituzionale al potere totalitario e arbitrario di un capo e del suo partito, non sottoposti più 'idea antidittatoriale di costituzione propria della democrazia liberale.Nell'attuale perdurante confusione dei concetti politici ...
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Paolo Armaroli
Paralisi Costituente
Piero Calamandrei sosteneva che il presidenzialismo condiziona il sistema dei partiti, mentre il parlamentarismo ne è condizionato. Oggi la nostra Repubblica è di [...] comando fa paura. Non a caso il liberale Aldo Bozzi osservò che i lavori della abbia un effetto di trascinamento sui rispettivi partiti. Ma tutto è rimasto nel libro dei Gaetano Quagliariello, le riforme costituzionali veleggiano in alto mare. ...
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Nella pubblicistica e nella storiografia francese dell’Ottocento, l’epoca del ristabilimento sul trono di Francia del ramo primogenito dei Borbone, dopo la Rivoluzione e l’Impero napoleonico.
Dalla storia [...] retti o con il regime costituzionale o con quello dell’assolutismo e il socialismo, l’autoritarismo e il liberalismo, il nazionalismo e il radicalismo, tutti i in Francia Carlo X, appoggiandosi al partito degli ultra, provocò la rivoluzione di luglio ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] prevalentemente economici; sul piano politico e giuridico-costituzionale, il problema fondamentale non è quello della s. e liberalismo, che nel 19° sec. sembrava impossibile, riscattò del tutto la gran parte dei partiti socialisti europei dalla ...
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Membri dell’Unione del 17 ottobre (Sojuz 17 oktjabrja), partito russo costituito nel 1905 per iniziativa di A.I. Gučkov. Formazione liberale conservatrice, il partito prese il nome dal «Manifesto del 17 [...] il quale lo zar aveva introdotto nel 1905 una monarchia costituzionale. Ebbero un ruolo notevole nella terza e quarta Duma 1917 formarono con il partito cadetto il blocco progressista, ed esponenti del partito fecero parte del governo provvisorio. ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] Le idee della teoria del totalitarismo hanno il loro fondamento nella democrazia liberale, per la quale il n. e lo stalinismo, benché tra di tra Stato e Partito (Neumann). Secondo la loro interpretazione lo Stato costituzionale tradizionale venne ...
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giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...