POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] travolgendo uno stato, invidiato un tempo per la liberalità delle sue istituzioni ammirato per il patriottismo dei suoi A Vienna fu favorita la Russia; la maggior parte dell'antica Polonia, anche se costituzionalmente divisa in due zone, si trovò ora ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] meno ai reazionarî, per il suo lealismo costituzionale, che ai liberali, per la sua ostilità al governo di . 334-520; III, pp. 1, 321; É. Laboulaye, Le partilibéral, Parigi 1864; G. Hergenröther, Katholische Kirche und christlicher Staat, Friburgo in ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] Circa il 10% è lasciato a maggese (in gran parte a disposizione delle semine autunnali); colture foraggere occupano il , furono sospese le garanzie costituzionali e finalmente il 9 aprile generale Gerard, di tendenze liberali, fu sostituito dal gen ...
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U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] contro 50,7 nel 1937) deve esser in gran parte attribuito all'aumento numerico della mano d'opera (più integrate con le dichiarazioni della nuova carta costituzionale del 5 dicembre 1936. La nuova Alla concezione economica liberale del lavoro-merce si ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] camera.
La storia politica dei primi tre decennî del Baden costituzionale è la storia delle lotte sostenute, da un lato per decisiva dapprima solo il partito nazionale liberale, fondato nel 1863, poi si aggiunse il partito popolare cattolico e più ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] liberale del 1848, ecc. La struttura della costituzione non è tutta regolata da queste leggi, bensì fondamentalmente dal diritto consuetudinario.
Per il diritto costituzionale Come parti più importanti della prudente legislazione liberale parzialmente ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] differenziato. Come la maggior parte dei vocaboli che terminano con il suffisso -ismo (liberalismo o socialismo), si se testimonia, lo faccia sotto giuramento; il privilegio costituzionale contro l'autoincriminazione; la redazione di un verbale ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] speciali antisocialiste.
Già in questo periodo si delineano un modello liberale d'intervento, di cui è antesignana l'Inghilterra, e uno sciopero (v. Calamandrei, 1952). A parte i casi del riconoscimento costituzionale, per cui non sorge problema, l' ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] dell'Africa.
In un primo momento la maggior parte dei liberali e dei filantropi sostenne l'occupazione dell'Africa e ha implicato spesso la promulgazione di una sorta di carta costituzionale. Ma le costituzioni emanate alla nascita dei nuovi Stati in ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] dell'organizzazione costituzionale, dell'organizzazione militare, della sicurezza degli scambi.
D'altra parte non è poi, a più forte ragione, negli ordinamenti degli Stati liberali. A questo punto però le esperienze giuridiche nei diversi Stati ...
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giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...