GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] si immerse nuovamente nel lavoro cospirativo per la liberazione del comitato centrale provvisorio del costituendo partito repubblicano, incarnava, poi, in pieno le antinomie e le contraddittorie aspirazioni di questa parte della Sinistra democratica ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] riunì nel luglio 1933. Negli anni successivi il C. lavorò attivamente nell'organizzazione dell'Unione. Essa, però, non Rimase al Senato, ove fece parte di quel piccolo gruppo di esponenti del liberalismo democratico prefascista che svolsero una debole ...
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BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] nascita di una farmacia operaia), ma soprattutto in quello della lavorazionedel truciolo.
Quest'industria, avente per antica tradizione il suo centro a Carpi, ricorreva per buona parte al lavoro a domicilio di donne e ragazzi. In trecce annaspate o ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] rapidamente trasformatasi in vessillo del momento democratico e repubblicano del lungo Quarantotto italiano, tirava a tutti quelli che non erano del suo partito repubblicano» (Zama, 1979, p. Pompeo e Olinto persero il lavoro e furono allontanati dal ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] condizionato dalle pause a cui, nei tre anni di lavoro che gli era costato, lo avevano costretto i del proletariato e coll'azione socialista", si sentiva orientato "non solo verso i partitidemocratici in genere […] ma esclusivamente verso il partito ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] democratico, si avvicinò decisamente agli ambienti del riformismo milanese: nei primi mesi del 1921 rientrò nel PSI e nell'ottobre 1922 fu tra i fondatori delPartito Firenze 1960, pp. 526-529.
L'unico lavoro organico sul L. (sia pure in una ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] il 1° febbr. 1885.
Fonti e Bibl.: Sono quasi inesistenti lavori specifici sul F. (i soli profili reperibili sono il necrologio nel parte utilizzato dagli studiosi del movimento democratico, soprattutto in relazione alla preparazione del tentativo ...
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JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] della federazione socialista di Novara, assunse la direzione dell'organo locale delpartito, Il Lavoratore, e fu eletto nel Consiglio comunale. Chiamato a far parte della direzione nazionale delpartito, il 2 giugno 1946 lo J. fu eletto all'Assemblea ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] democratico", fu scelto, nel settembre del 1860, come decurione della città. Nelle elezioni amministrative del assiduità ai lavori dell'assemblea V. Volpicelli, Le elezioni napolet. del 10 settembre e la parte conservativa in Italia, in Riv. universale ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] democraticadel movimento unitario, sopravanzata dai liberali moderati dopo le sconfitte del biennio 1848-49 e l’ascesa del Piemonte cavouriano. Nel lavoro sorprendere, e sacrificare i pochi corifei delpartito opposto» (ibid.), Padula si collocava ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...