Uomo politico prussiano (Berlino 1755 - ivi 1823). Ministro di stato nel 1789, sotto Federico Guglielmo III gli fu affidato il governo della Pomerania e del Brandeburgo. Posto a capo (1808) della commissione [...] i Francesi e difensore dei privilegi della nobiltà, per cui venne in conflitto con H. von Stein. Capo del partitoconservatore alla Restaurazione, contrastò i progetti costituzionali di K. A. Hardenberg, al quale succedette (1822) nella carica di ...
Leggi Tutto
Uomo politico serbo (Belgrado 1843 - Parigi 1898), figlio di Ilija; deputato dal 1874, fu ministro dell'Interno nel 1880, quindi ministro a Vienna, presidente del Consiglio dal 1884 e ministro degli Esteri [...] avvenne la disastrosa guerra contro la Bulgaria. Capo del partitoconservatore, emigrò nel 1889; fu poi ministro a Parigi nel 1894 e presidente della Camera nel 1895-96. Ebbe parte importante nel dirimere le controversie con la Bulgaria per la ...
Leggi Tutto
Nella storia britannica e irlandese, denominazione data ai fautori del mantenimento dell’unione fra Gran Bretagna e Irlanda, stabilita dall’Act of union del 1800. Negli anni 1880 furono detti u. gli oppositori [...] alle proposte per l’autonomia amministrativa dell’Irlanda (Home rule), staccatisi dal partito liberale e successivamente assorbiti dal partitoconservatore. Nell’Irlanda del Nord il termine ha continuato a indicare gli esponenti della comunità ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico del Messico (n. San Luis de Potosí 1802 - m. 1855). Generale a ventinove anni, fronteggiò, venendo anche imprigionato, nel 1838 la spedizione del principe di Joinville e nel 1846 [...] le truppe nordamericane. Ministro della Guerra nel 1848, presidente della Repubblica nel 1851-53, si dimise per le lotte interne e per l'ostilità del partitoconservatore, si stabilì infine in Spagna e morì mentre era in viaggio verso il Messico. ...
Leggi Tutto
Diplomatico prussiano (Königsberg, Neumark, 1824 - Hohenlübbichow, Neumark, 1903), consigliere referendario (dal 1863) nel ministero prussiano degli Esteri, fu tra i più fidi collaboratori di Bismarck. [...] in seguito (1876) ambasciatore presso il Quirinale. Conservò tale incarico fino al 1887, quando fu collocato a riposo a causa di divergenze sorte con il cancelliere. Deputato del partitoconservatore al Reichstag (1890-93) e alla Camera prussiana ...
Leggi Tutto
Statista canadese (Hopewell, New Brunswick, 1870 - Mickleham, Surrey, 1947). Deputato dal 1911, ministro della Giustizia nel 1921 e delle Finanze nel 1926, nel 1927 divenne leader del Partitoconservatore. [...] Primo ministro, ministro degli Esteri e delle Finanze dal 1930 al 1935, tentò di far fronte agli effetti della grande depressione mediante una politica economica nazionalistica (organizzazione della Conferenza ...
Leggi Tutto
Uomo politico svedese (Österby, Uppsala, 1862 - Londra 1936), dopo aver servito nella marina, svolse attività nell'industria. Deputato (dal 1904) alla prima Camera, ministro della Marina (1905), poi presidente [...] (1906-11), attuò nel 1907 la riforma del sistema elettorale, introducendo il suffragio universale per la prima Camera. Dal 1912 al 1935 fu il leader del partitoconservatore nella seconda Camera e, dal 1928 al 1930, di nuovo presidente del Consiglio. ...
Leggi Tutto
Uomo politico brasiliano (Baía 1819 - Rio de Janeiro 1880). Deputato, senatore, capo del partitoconservatore, come presidente del Consiglio (1871-75) fece approvare la legge "aurea" per la liberazione, [...] sin dalla nascita, dei figli degli schiavi (1871). Il figlio omonimo (1845-1912) trattò come avvocato del Brasile le questioni di confine con l'Argentina (territorio delle Missioni) e con la Francia (territorio ...
Leggi Tutto
Uomo politico ateniese, del demo di Sfetto (prima metà del 3º sec. a. C.). Fu uno dei capi del partitoconservatore moderato: generale al tempo di Lacare (296-5 a. C.), poi influente partigiano di Demetrio [...] Poliorcete (294) sin quando costui perse ogni influenza sulla città (288); riacquistò importanza quando Antigono Gonata, figlio di Demetrio, salì al potere (277). Le sue benemerenze sono ricordate in un ...
Leggi Tutto
Uomo politico colombiano (Guasca, Cundinamarca, 1806 - Medellín 1885). Avversario di S. Bolívar, partecipò alla vita politica della Repubblica di Nueva Granada: fu deputato (1846), presidente del Congresso, [...] e divenne uno dei capi del partitoconservatore, infine presidente della Repubblica (1857). La costituzione del 1858, che creò la "confederazione granadina", provocò l'insurrezione di alcuni stati e, dopo due anni di guerra civile, la sua deposizione ...
Leggi Tutto
conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...