Polonia
Silvana Silvestri
Cinematografia
Due nomi sono da ricordare tra i pionieri del cinema polacco: il fotografo Piotr Lebiedzinski, che montò cinque fotografie su un cliché di vetro proiettandole [...] che compie un attentato nei confronti di un membro del partitocomunista e muore poi a sua volta, lo lanciò nel atto in tutta l'Europa dell'Est con il crollo del blocco sovietico: nel 1985 è stata liquidata la cinematografia di Stato e la Film ...
Leggi Tutto
Pontecorvo, Gillo (propr. Gilberto)
Federica Pescatori
Regista cinematografico, nato a Pisa il 19 novembre 1919. Erede dell'approccio diretto alla realtà del Neorealismo e dell'intensità poetica e corale [...] sarebbe espatriato in Unione Sovietica) a Parigi per seguire un corso di giornalismo. Nella capitale francese cominciò a lavorare per l'Havas (attuale Agence France Press) ed entrò in contatto con il Partitocomunista italiano clandestino, rifugiato ...
Leggi Tutto
Makavejev, Dušan
Riccardo Martelli
Regista cinematografico serbo, nato a Belgrado il 13 ottobre 1932. Cineasta eminentemente politico, tra la metà degli anni Sessanta e l'inizio dei Settanta è stato [...] rivoluzione, mentre sul piano dello stile, nell'ispirarsi all'Avanguardia sovietica, ma anche ad Alain Resnais e a Jean-Luc Godard, di cinema della Iugoslavia. Benché militante del Partitocomunista, cominciò ad avere problemi con le autorità, ...
Leggi Tutto
Sen, Mrinal
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Faridpur (Bengala Orientale, od. Bangla Desh) il 14 maggio 1923. È una delle figure più importanti del cinema indiano, insieme [...] classici del cinema sovietico, Charlie Chaplin (sul quale pubblicò un libro nel 1951) e il Neorealismo italiano. Iniziò quindi a scrivere di cinema per numerosi periodici e si avvicinò, pur senza diventarne membro, al Partitocomunista indiano. Sulla ...
Leggi Tutto
Chačaturjan, Aram Il´ič
Marta Tedeschini Lalli
Compositore georgiano di origine armena, nato a Tiflis (od. Tbilisi, Georgia) il 6 giugno 1903 e morto a Mosca il 1° maggio 1978. Nell'arco della sua lunga [...] sovietici, ma fu rimosso dall'incarico dieci anni dopo per contrasti con i responsabili della politica culturale del Partitocomunista la condanna subita dai vertici della politica culturale sovietica gli chiuse temporaneamente altre strade. In questi ...
Leggi Tutto
Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] . Dovženko, in cui l'arrivo di un trattore dentro una comunità ucraina è poco più che un pretesto per un grande cinepoema Il proposito straordinariamente innovativo con cui era partito il cinema sovietico, diffondere la rivoluzione in tutti gli ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] sul nuovo cinema cecoslovacco e sul giovane cinema sovietico»87.
La liberalizzazione dei costumi sessuali
Nella « episodio di un trittico di documentari di propaganda per il Partitocomunista italiano, divenne un film spettacolare, ispirato a I ...
Leggi Tutto
Pudovkin, Vsevolod Illarionovič
Ornella Calvarese
Regista, attore, sceneggiatore, scenografo e teorico del cinema russo, nato a Penza il 28 febbraio 1893 e morto a Dubulta (Riga) il 30 giugno 1953. [...] -pedagoghi sovietici. La possibilità, precocemente intuita da P., di servirsi del cinema al fine di costruire una coscienza politica collettiva fu posta al centro della gestione politica del cinema del nuovo regime. Il partitocomunista, inizialmente ...
Leggi Tutto
Dovženko, Aleksandr Petrovič
Ornella Calvarese
Regista e sceneggiatore cinematografico, scrittore ucraino, nato a Sosnica (nell'oblast′ di Černigov) il 30 agosto 1894 e morto a Mosca il 26 novembre [...] però terminare gli studi. Iscrittosi nel 1920 al Partitocomunista ucraino, s'impegnò attivamente sia in campo sociale cinéma soviétique/6, Paris 1985; Prima dei codici. Il cinema sovietico prima del realismo socialista 1929/1935, a cura di A. Crespi ...
Leggi Tutto
Ghatak, Ritwik (propr. Ritwik Kumar)
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Dhaka (Bengala Orientale, od. Bangla Desh) il 4 novembre 1925 e morto a Calcutta il 6 febbraio 1976. La [...] ondate di profughi lo spinsero, nel 1948, a iscriversi al partitocomunista indiano e ad aderire all'IPTA (Indian People's Theatre come tutti i suoi film successivi influenzati dal cinema sovietico, e in particolare da Sergej M. Ejzenštejn) non ...
Leggi Tutto
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...