CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] del lavoro non era disgiungibile dal sistema sociale comunista e dal controllo politico del partito (pp. 106- 110).
Conseguita la dialogo con i principali pensatori dell'idealismo tedesco e italiano, il C. si misura particolarmente con la crociana ...
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STUPARICH (Stuparovich), Giani
Cristina Benussi
STUPARICH (Stuparovich), Giani. – Primogenito di Marco, uomo d’affari dalmata di Lussino, e di Gisella Gentili, triestina di origine ebraica, nacque il [...] unico campo di concentramento italiano, situato alla periferia della sua città. Entrato a far parte del Comitato di liberazione poi il timore di essere comunque assegnata alla vicina repubblica comunista di Tito (Josip Broz). Collaborò con Il Tempo ...
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VITO, Francesco Maria Gerardo
Antonio Magliulo
– Nacque a Pignataro Maggiore (Caserta) il 21 ottobre 1902, da Federico e da Rosa de Vita.
In pochi anni conseguì tre lauree presso l’Università di Napoli: [...] relazione presentata nel 1948 alla XXII Settimana sociale dei cattolici d’Italia, intitolata La comunità economica internazionale, poi confluita nel volume Economia e personalismo. A partire dal 1952 la riflessione di Vito si focalizzò sui due grandi ...
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RICCARDI, Raffaello
Alessio Gagliardi
RICCARDI, Raffaello. – Nacque a Mosca il 4 febbraio 1899, da Nazzareno, un pittore edile emigrato in Russia alla ricerca di lavoro, e dalla russa Sofia Vassilievna.
Dopo [...] governo: fu sottosegretario alle Comunicazioni dal luglio del 1928 al acquisti all’estero da parte degli organi dell’amministrazione s.f. 7; Roma, Archivio storico della Banca d’Italia, Direttorio Azzolini, cart. 5; Torino, Fondazione Luigi Einaudi, ...
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VERNÈ, Vittorio
Emanuele Ertola
– Nacque a Roma l’8 maggio 1883 da Giuseppe e da Adele Bernardi.
Frequentò la Scuola militare di Modena (1901) e la Scuola centrale di tiro di fanteria di Parma (1903). [...] offensiva scatenata contro l’Ungheria comunista di Béla Kun, fu pp. 17 s.). Nel 1920 si iscrisse al Partito nazionale fascista (PNF) e partecipò alla marcia su luce dei documenti d’archivio italiani, in Studi italo-slovacchi, VII (2018), 1, pp. 96- ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] l'indicazione di "tenersi pronti in ogni momento a partire per l'Italia". L'anno stesso si trasferì a Tunisi, allora nel 1936 partecipò alle iniziative antifasciste unitarie organizzate dal comunista Maurizio Valenzi.
Nel 1939 fu incaricato dai suoi ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] , abbandonata la moglie, tornò in Italia e si iscrisse al Partito nazionale fascista (PNF) pur professando sempre una struttura che, dopo la guerra, potesse contrastare il pericolo comunista. A conferma di ciò vi fu anche la leggera entità della ...
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MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] M. si ricordano: Il movimento nazionalista e i partiti politici, in Il nazionalismo italiano. Atti del Congresso…, a cura di G. di Roma…, Roma 1919, pp. 181-204 (con A. Rocco); I comuni, in La civiltà fascista, a cura di G.L. Pomba, Torino 1928, ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] . 1922 il F. si trovava presso la sede dell Popolo d'Italia insieme con Mussolini, allorché questi fu informato da C.M. De Vecchi nel 1942 la sua espulsione dal partito e il suo riavvicinamento alla comunità israelitica.
Durante l'occupazione tedesca ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] comunista di Livorno del 1921, nell'ottobre 1922 l'ala massimalista espulse dal partito la frazione riformista, il B. entrò a far parte del Partito pp. 139, 140; A. Gradilone, Storia del sindacalismo in Italia, II, Milano 1957, pp. 40, 169, 185, 201, ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
partire
v. tr. e intr. [lat. partire o partiri «dividere», der. di pars partis «parte»] (io parto, ecc.; nel sign. di «dividere» e «spartire» anche io partisco, tu partisci, ecc.). – 1. tr., ant. o letter. a. Dividere in due o più parti: Venuto...