Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] nazionale della cooperazione, non osando spingersi fino all’abolizione della Confindustria, ma lavorando per un suo ‘addomesticamento’ a partire la fede statalista delle sinistre e con l’eredità fascista delle grandi aziende (Agip, 1926) e holding di ...
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Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] nostri cent'anni 1996, p. 43).
Sotto la dittatura fascista però i campioni furono anzitutto testimonial del regime, prima che in Italia partì nel 1983 l'operazione Azzurra, la barca a vela armata da un consorzio di imprese nazionali che partecipò all ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] caso per esempio di forze politiche che contestano uno Stato nazionale in nome dell'appartenenza a una diversa comunità etnica; v invece da altri aspetti dell'immagine del partito: per esempio, in Italia il voto fascista del 1921 o del 1924 può ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] partecipa alle feste danzanti. Riti che fanno parte del costume nazionale che dagli inizi del secolo, passando , Il culto del littorio. La sacralizzazione della politica nell’Italia fascista, Roma-Bari 2008.
5 F. Traniello, L’editoria cattolica ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] futuro «focolare nazionale ebraico»: un’ipotesi inacettabile per la Chiesa. Da allora, e in particolare a partire da un’ . 400, 404.
44 Cfr. M. Sarfatti, Gli ebrei nell’Italia fascista. Vicende, identità, persecuzione, Torino 2000, p. 227, che cita la ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] guerra e per non subire l'ingerenza del Minculpop fascista - a U. Saba (Il canzoniere, 1946) abbiano anche vendite straordinarie". Il premio nazionale e internazionale Frascati, nato nel 1959 campo della narrativa. A partire dal 1903 viene attribuito ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] socialista e i secondi con quello fascista.
Dalla parte opposta, la teoria fascista del totalitarismo non riconosce per lo diritto e della morale, perpetrate a favore di ‛superiori' ideali nazionali o razziali, sociali o di classe. L'uomo nuovo e la ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] la Sierra Leone, un tribunale ibrido, in partenazionale e in parte internazionale.
Nel futuro le attività di questi , la Germania di Hitler, la Cina comunista di Mao o quella fascista di Jiang Jieshi, la Spagna di Franco, l'Ungheria dell'ammiraglio ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] elezione che aveva il suo punto qualificante nelle listes des notabilités. Partendo da un elettorato di circa 6.000.000 di persone, i politica italiana dall'unificazione nazionale al consolidamento del regime fascista, susseguente alla consultazione ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] del 1921 è espulso anche dal partito per il suo progetto di dare un’articolazione nazionale alla frazione Gruppi d’avanguardia, e i quali subisce in prima persona la violenza fascista, particolarmente dura nella sua Cremona controllata dal ras ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...