La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] nutrire e rafforzare il proprio discorso nazionale, e attraverso la metafora della un progetto di legge per il divorzio da parte del ministro di Grazia e Giustizia Tommaso Villa Trenta a distinguere la famiglia fascista da quella cristiana. Così, ...
Leggi Tutto
Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] patriottica», «per la scelta di uomini ligi alla causa nazionale e al bene della patria», per il sostegno in occasione fascisti. L’unica differenza stava nel fatto che gli uomini fascisti, potendo occuparsi di politica, militavano nel Partito, ...
Leggi Tutto
I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] del partito cattolico. Movimento cattolico e lotta di classe nell’Italia liberale, Roma 1977.
49 Cfr. ad esempio G. De Rosa, I conservatori nazionali. Biografia di Carlo Santucci, Brescia 1962, pp. 103 segg.
50 R. De Felice, Mussolini il fascista, II ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] del Fronte di liberazione nazionale algerino, anche nel nostro del periodico clerico-fascista di Egilberto . Malgeri, Roma 1988, V, pp. 15-16
32 G. Baget Bozzo, Il Partito cristiano e l’apertura a sinistra. La D.C. di Fanfani e di Moro 1954 ...
Leggi Tutto
Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] dai sospetti di negligenza nazionale e si schieravano comunque dalla parte della patria50.
I R. Meloni, L’episcopato umbro dallo Stato liberale al fascismo, in Cattolici e fascisti in Umbria (1922-1945), a cura di A. Monticone, Bologna 1978, pp ...
Leggi Tutto
Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] fondazione di un altro partito, la Lega democratica nazionale. Del primo tentativo faceva anche parte un altro prete, Luigi R. Nardelli, Il clero nella zona del Trasimeno, in Cattolici e fascisti in Umbria (1922-1945), a cura di A. Monticone, Bologna ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] prese la parola su questo tema in occasione del II Consiglio nazionale del partito che si tenne a Roma tra il 7 e il tenaci nella lotta volta all’ottenimento dell’abrogazione della legislazione fascista sui «culti ammessi»20.
Il segno del Vaticano ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] del Risorgimento e di agire per un risveglio della cultura nazionale a partire dal suo ramo religioso. Di qui il perché del un monito ai cattolici di stare in guardia dinanzi al pericolo fascista, «Chi non vede la tempesta che si addensa è un ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] tra attualismo e fascismo da un lato21, fra regime fascista e Chiesa cattolica dall’altro – interpretazioni che naturalmente scuole paritarie divengono parte del sistema nazionale d’istruzione, mentre quelli economici sono in larga parte legati a ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] 18 del testo unico, per la parte riguardante le riunioni private e quelle in un interlocutore unitario e nazionale.
In questa nuova complessa , cit., p. 352.
77 Cfr. G. Rochat, Regime fascista e chiese evangeliche, cit., pp. 42-44.
78 Ibidem, pp ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...