Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] kat῾ołikos, e un modello sinodale che lascia ampio spazio anche all’intervento del laicato; la centralità della parola scritta, sia come testo sacro, sia come testimonianza della tradizione; la preminenza del monachesimo (eremitico prima, cenobitico ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] definizione dell’identità sacerdotale fra gli elementi essenziali e quelli legati alla storia38. Se il prete rimane il delegato all’annuncio della Parola di Dio, la sua vita concreta sarà legata ai tempi e ai luoghi in cui è chiamato a vivere: ed è ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] che trovava sfogo, nei momenti di rilassamento, nella composizione di qualche sciarada: e il 18 ne compose una, che con la parola conclusiva, «tremare», alludeva all’incertezza del momento. Ma la sera del 19 le pressioni del Kanzler, fermo nella sua ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] sul reggimento terreno, ma solo, vedovato dell’impero, incapace a sostenersi con le sue forze e a pronunciare una parola che trascini le moltitudini, è costretto a cercare una base materiale alla sua ideale potenza, ad aggrapparsi ai potentati laici ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] , tralasciando quella cosiddetta teoria della catastrofe, in altre parole dell’attesa di un sicuro tracollo dell’empio e dagli estremi anni del secolo da poco conchiuso, segnarono la parola fine per i progetti di un autonomo partito di centro.
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] valore constatare che proprio su Costantino si era creata una piccola discrepanza tra l’opera di Biandrata e le parole di Paruta, altrimenti coincidenti per impostazione storica e teologica.
Anche tra gli antitrinitari si faceva dunque strada il mito ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , gli eccidi e le deportazioni, lasciarono la città in preda delle fazioni familiari. Nel 1144, sorretto dall’infiammata parola di Arnaldo da Brescia, riuscì a farsi valere un effimero governo comunale (connesso con la cosiddetta renovatio senatus ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...