Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] lunga circa otto metri, per raccontare il martirio della città di Guernica, l'orrore, la collera, la paura, la morte; in una parola, la guerra. Una donna, che urla di dolore con un bambino morto tra le sue braccia, rivolge il viso implorante al toro ...
Leggi Tutto
HERTZBERGER, Herman
Lamberto Rossi
Architetto olandese, nato ad Amsterdam il 6 luglio 1932. Allievo di A. van Eyck, con lui collabora alla redazione della rivista Forum (1959-63). Sviluppa autonomamente [...] , richiamandosi alle teorie linguistiche di F. de Saussure, al rapporto che intercorre tra linguaggio e parola. Le sue architetture, spesso introflesse, sono concepite come microcosmi autonomi, città nella città, programmaticamente stimolanti ...
Leggi Tutto
Trattato (1° sec. a.C.) del trattatista latino Vitruvio, in dieci libri.
Approfondimento di Francesco Pellati, s.v. Vitruvio (Enciclopedia Italiana)
§ Il "De Architectura". - Raccogliendo e riassumendo [...] domanda e risposta: ed è propria del genere la solenne dedicazione dell'opera. Occorre qui subito precisare che V. dava alla parola architectura un senso più ristretto di quanto oggi essa non abbia, e cioè, al pari di Quintiliano, egli la intese ...
Leggi Tutto
Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] ci sono le due torri gemelle di Kuala Lumpur in Malesia, di 88 piani ciascuna, alte 452 metri.
Cos'è un ghetto?
La parola ghetto in origine indicava il quartiere di Venezia destinato agli Ebrei. A partire dal 17° secolo in tutta l'Europa il ghetto ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] longobardi (Paolo Diacono, Hist. Lang., VI, 58). Un deciso aumento nella frequenza delle attestazioni, e quindi nella fortuna della parola, si ebbe poi in epoca merovingia e soprattutto carolingia - si pensi anche a voci derivate come maestro di p. e ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] in cui si conservano le specie eucaristiche o anche la pisside (v.) in cui esse sono racchiuse; in questo senso la parola ciboire fece la sua apparizione in Francia nell'ultimo ventennio del sec. 13°, ma già Eccheardo IV (Casuum S. Galli continuatio ...
Leggi Tutto
Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] brutto, ma c'è solo un p. più o meno equilibrato, più o meno fisicamente sano, più o meno socialmente efficiente. In una parola: che soddisfa più o meno i requisiti della razionalità. E così il p. s'identifica con la tela, a volte fittissima e spessa ...
Leggi Tutto
FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] (i, 42; viii, 2; xv, 3), sia la cresta del muro oppure anche l'orlo del tetto. Nessuna di queste parole contiene come il latino phrygium un accenno all'origine ionica del fregio.
Al termine architettonico resta tuttavia collegata tenacemente l'idea ...
Leggi Tutto
THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] p. 254; G. Caputo, in St. Etr., XXVII, 1959, p. 269; id., in Boll. d'Arte, II-III, 1962, pp. i ss.; id., in La Parola del Passato, XCIII, 1963, pp. 401-418. B) Edifici rotondi: Argo: Arch. Anz., XXII, 1907, c. 492, Atene (Skiàs); J. Svoronos, in Num ...
Leggi Tutto
teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] come anche nelle altre arti, e dia importanza al gesto e all’immagine almeno quanto, e talvolta forse più, che alla parola. Le neoavanguardie italiane, pur da differenti posizioni estetiche e ideologiche, hanno realizzato un t. visivo e d’immagine di ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...