Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] fra loro (fig. 3). Se si legge il termine IEVE come parola unica, significa l’Unità divina; se invece lo si articola in tre età, intesa non più come condizione di quiete ultraterrena riservata alle anime, bensì come tempo futuro di pace e ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] in questa città nella primavera del 1611, il Collegio Romano riservò l'onore di una pubblica lettura, in cui il padre interveniva soltanto per far sapere che era vivo: "ho detto due parole per esser vivo, e detto, come dico, che quella opinione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] , e del quale adesso si apprestava a raccontare la vita e la parola, fosse proprio quello stesso Gesù nato da Maria e da lui seguito l’anima individuale sopravvive alla morte? quale sorte è riservata ai reprobi? qual è il destino dei bimbi morti ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] consiglieri, anche prima di divenire cardinale. Riservato in pectore fin dalla prima promozione, ricevette Galileo eretico, Torino 1983, passim; R. Diez, Il trionfo della parola. Studio sulle relazioni di feste nella Roma barocca 1623-1667, Roma 1986 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] questa religione, che si reputavano i soli custodi ed interpreti della parola di Dio, e che ad essi si appartenesse il chiudere e della spirituale sopra la temporale, quando ella fu riservata nell’imperio (p. 8).
Giannone sembra dunque porsi ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] , titoli, incarichi, cariche.
Cortese l'accoglienza riservata all'"illustris vir Gaspar Scioppius" e congedato con , non li ebbe a Lucca. E a Firenze non ebbe nemmeno buone parole, perché Ferdinando II - lungi dallo scucire i 50.000 scudi che J ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] facendosi alfiere di una libertà economica, civile e politica, di parola e di riunione, che vedeva come l'arma più efficace contro , e una bassa, elettiva; l'eleggibilità sarebbe stata riservata ai cittadini più abbienti. Molti di questi elementi sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] utilizzato da Carletti ci fa però capire che tale possibilità non è riservata a chiunque, ma solo a chi ha le competenze per stimare il costante rinvio a dei soggetti cui spetta l’ultima parola nel determinare la legittimità del profitto, i boni ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] parte del poema, il G. assume in prima persona la parola per rivolgere ai suoi concittadini aspre rampogne e denunciare la diffusa esternazione della visione che gli è stata per grazia riservata. Per questo suo carattere aspramente politico il Publico ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] dei suonatori di basso della cappella reale. In proposito, la parola contrabbasso appare solo dopo la seconda decade del 1700 per dal 1771 in poi. Nonostante la sua personalità così riservata, deve essere stato un violinista eccezionale, poiché gli ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...