FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] molti deputati e senatori, mentre tratteneva i cardinali diParigi e di Reinis, favorevoli alla resistenza ad oltranza. Non sociale-cristiana, che pervenne a formare in Parlamento un gruppo di sostenitori della Destra ralliée, che confluirà nell' ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] nazionale ha senso parlare, se non proprio di una letteratura egiziana dotata di tratti peculiari, di scrittori egiziani. della dama Takushit e della principessa Karomama (Parigi, Louvre). Le tombe di questo periodo trovano una nuova collocazione all ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] a nord di Beirut. Il patriarcato cattolico fu trasferito a Beirut, con residenza a Bzommar.
Lingua
Gli Armeni parlano una lingua ), innovatore di tematiche e forme tradizionali. Tra gli Armeni della diaspora, soprattutto attivi a Parigi, Beirut, ...
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Ecclesiastico (Versailles 1703 - Parigi 1788), figlio di Honoré-Charles. Abbandonò assai presto la vita militare per abbracciare lo stato ecclesiastico e fu vescovo di Bayeux (1729), arcivescovo di Sens [...] (1753) e cardinale (1756). Energico difensore dei diritti della Chiesa nei confronti del parlamento, firmò (1752) con altri venti vescovi delle rimostranze al re. Difensore dei gesuiti, scrisse un'opera contro la filosofia di P.-H. d'Holbach (1770). ...
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Predicatore inglese (Lincoln 1620 circa - Londra 1710); convertitosi al cattolicesimo e fattosi domenicano (Parigi, 1658), predicò a Londra, fu processato (1680) in seguito alle accuse di cospirazione [...] contro il re e il parlamento mossegli da T. Oates, e, dopo un anno di prigionia, esiliato. Ritornò a Londra per due anni (1686-88), e definitivamente nel 1697. ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] (G. Bouchard parladi "cerniera d'un sistema articolato") tuttavia il processo di secolarizzazione del proletariato (1972), 1, pp. 367-81; G. Garrone, L'Église 1965-1972, Parigi 1972; J. Stehle, Die Ostpolitik des Vatikans, 1974; G. Bouchard, G. ...
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ISLAMISMO
Olivier Carré
(XIX, p. 603; App. I, p. 739; IV, II, p. 236)
A partire dagli anni Settanta il termine ''islamismo'', oltre al suo significato prettamente religioso, ha accentuato il suo valore [...] del governo. Si parla altresì d'integralismo, di fondamentalismo, di radicalismo islamico, di Islàm politico. I L'Islam et l'état dans le monde d'aujourd'hui, a cura di O. Carré, Parigi 1982; O. Carré, G. Michaud, Les Frères musulmans 1928-1982, ivi ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] democratizzazione consisterà nel rendere cancelliere responsabile davanti Parlamento, V. E., nel modo che guerra, Milano 1928. Sulla missione Cerretti a Parigi, vedi: V. E. Orlando, Su alcuni miei rapporti di governo con la Santa Sede. Napoli 1930; ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] di Chaulnes (le relazioni diplomatiche tra Roma e Parigi erano allora ufficialmente interrotte) raccomandò più volte di che ne prescriveva l'insegnamento, e le disposizioni del Parlamento che ne ordinavano l'esecuzione.
A. è necessario sottolinearlo ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] parla quindi di auctoritas patris, auctoritas tutoris). In generale, l'auctoritas, in quanto capacità personale di tutela, di incremento e di uguaglianza di rango fra sacerdotium e imperium: esemplare a questo riguardo l'opera di Giovanni da Parigi, ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...