RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] , di Gregorio IV (827-844) a S. Marco. Sono inoltre numerosi i vescovi (Eufrasio nel mosaico absidale della basilica di Parenzo, 540 ca.), gli abati e altri chierici (pitture murali a S. Benedetto di Malles, sec. 9°; Desiderio da Montecassino, nel ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] la presenza di rotae di porfido egiziano, con inserti in madreperla, come si evince da originali (basilica Eufrasiana di Parenzo; Terry, 1986) o dai pannelli rettangolari, restaurati, dell'abside di S. Vitale. Il ritrovamento di elementi di tarsie ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] sul monte Sinai; nei pannelli in S. Demetrio a Salonicco, dei secc. 6°-7°; nell'arco trionfale della basilica eufrasiana a Parenzo, in Croazia, della metà del sec. 6°; nel m. della Cupola della Roccia a Gerusalemme, della fine del sec. 6°; nel ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] , si diffusero in breve anche al di fuori della capitale bizantina (per es. a Roma in S. Clemente e a Parenzo nella basilica eufrasiana) sia come prodotti di esportazione sia come repliche locali, sembra animare un manufatto di tutt'altro ambito, la ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] o decorativo, che invece ritroviamo, altamente significativo, negli a. di S. Giovanni Evangelista a Ravenna e della basilica di Parenzo (sec. VI).
La fenestella poteva in tali casi essere tale da permettere di pregare proprio sul sepolcro del martire ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] Evangelista (ca. 430) e del battistero degli Ortodossi (metà del sec. 5°) a Ravenna, nonché della basilica Eufrasiana di Parenzo (metà del sec. 6°). A una diversa collocazione delle reliquie poteva invece essere finalizzato l'uso dell'a. a cassa ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] locale, distinta però, da quelle di S. Vitale e, per alcuni tratti stilistici, vicina a quella dei mosaici di Parenzo. È rilevabile un più accentuato schematismo nella costruzione delle figure, ancora monumentali, e dei volti. Nell'elemento vegetale ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] Po ruševinama stare Salone (Tra le rovine dell’antica Salona), Split 1986, pp. 94-99.
46 M. Prelog, Poreč-grad i spomenici (Parenzo – la città e i monumenti), Beograd 1957, p. 98-99; A. Khatchatrian, Les baptistères paléochrétiens, cit., p. 116.
47 R ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] e donatori, o formule religiose. Fra numerosi esempî di simili m. restituitici dal territorio veneto ed istriano (Aquileia, Grado, Parenzo ecc.), una scritta a Grado tramanda il nome dell'unico ebreo del luogo convertitosi in un certo momento al ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] quel tanto, e non più, di bizantino che attraverso quest'ultima è comune a tutta l'architettura dell'Alto Adriatico, da Parenzo ad Aquileia e a Grado. L'altare a mensa su colonne, scoperto nella basilica di Torcello, è di carattere piuttosto romano ...
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gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...
antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...