Genere di vermi Nematodi Filaridi (o Oncocercidi; ➔ filaria). Loaiasi Malattia tropicale causata dalla filaria Loa loa, e trasmessa all’uomo da Ditteri del genere Chrysops. I parassiti mostrano uno spiccato [...] tropismo per il tessuto connettivo, sottocutaneo e profondo, in seno al quale migrano da una regione all’altra del corpo, divenendo talora visibili sotto la pelle o sotto le congiuntive. La malattia è ...
Leggi Tutto
self medicina In immunologia, si dice degli antigeni costitutivi dei tessuti di un organismo, in contrapposizione agli antigeni presenti su agenti patogeni (quali virus, batteri e altri parassiti) o individuabili [...] in altri organismi della stessa specie (non-self). Il sistema immunitario (➔ immunità) in condizioni normali non reagisce contro sé stesso e non si attiva verso gli antigeni s.; se questo fenomeno si verifica ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Medicina tropicale
Helen Power
Medicina tropicale
La storia della medicina tropicale è strettamente legata ai viaggi di esplorazione, [...] sangue, effettuato abitualmente su individui sani e malati. Proprio grazie a questo tipo di analisi si arrivò a scoprire il parassita della malaria e infine a spiegare il suo ciclo vitale e la sua trasmissione mediante la zanzara. Tale vicenda fu di ...
Leggi Tutto
Dermatosi provocata dal contatto con vegetali. Le f. hanno patogenesi varie: meccanica (escoriazioni da aculei o spine), irritativa (contatto con lattici velenosi, con essenze irritanti ecc.), allergica [...] parassitaria per attecchimento di funghi parassiti, quale Ustilago hypodites causa della f. dei lavoratori di canne. ...
Leggi Tutto
Gli escreti intestinali. Sono normalmente costituite dai residui della digestione, batteri, acqua, muco e, in minor misura, da cellule epiteliali, pigmenti biliari modificati, enzimi. In condizioni patologiche, [...] nelle f. possono essere presenti anche parassiti o loro uova, accumuli di muco, microrganismi patogeni, sangue. Il sangue può essere invisibile a occhio nudo (sangue occulto) o macroscopicamente presente, di colore rosso vivo o rosso bruno (se ...
Leggi Tutto
Studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie.
Botanica
La t. vegetale (o fitoterapia) studia i rimedi, la loro somministrazione e la loro azione sulle piante e sugli [...] somministrazione di sostanze idrosolubili. Notevole importanza ha la t. preventiva o profilattica per impedire lo sviluppo di parassiti. Un ramo della t. è la chirurgia vegetale, solitamente applicata su esemplari arborei, che consiste nell’asportare ...
Leggi Tutto
theileriasi Infestazione da protozoi del genere Theileria, che colpiscono animali (bovini, equini, ovini) e più raramente l’uomo. Viene trasmessa da individui ammalati a individui sani da zecche la cui [...] puntura può inoculare i parassiti, che si annidano nei globuli rossi senza distruggerli; si manifesta sotto forma di un’affezione febbrile acuta o cronica, talora anemizzante. Tra le forme più gravi, la febbre della Costa (East Coast fever) dei ...
Leggi Tutto
Patologo (Pittsburg 1869 - Boston 1928), direttore del laboratorio di patologia nell'ospedale generale del Massachusetts di Boston. Descrisse il parassita della leishmaniosi cutanea (1903) e stabilì la [...] natura endoteliale delle grandi cellule che contengono i parassiti. Con F. B. Mallory pubblicò Pathological technique (1924). ...
Leggi Tutto
distomatosi alimentare
Malattia parassitaria di vari animali e dell’uomo, dovuta a vermi Trematodi Digenei (o distomi), localizzata generalmente nel fegato e, soltanto nell’uomo, nei polmoni. È detta [...] alimentare perché è dovuta generalmente all’ingestione dei parassiti tramite alimenti o bevande contaminati. I Trematodi sono una classe di platelminti, di forma in genere ovale, foliacea, raramente cilindrica. In base a classificazioni recenti, si ...
Leggi Tutto
Sostanza capace di provocare o di stimolare lo svuotamento dell’intestino; in terapia viene usata per combattere la stipsi o per esaltare il potere emuntorio dell’intestino stesso, allo scopo di provocare [...] l’espulsione di parassiti o per ottenere una generica azione derivativa. Con riferimento all’intensità dell’azione si distinguono i p. lassativi (o semplicemente lassativi), miranti a ottenere un’evacuazione regolare, e i p. drastici, che giungono a ...
Leggi Tutto
parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...