semidiurno, arco In astronomia, la metà dell’arco di parallelo celeste al di sopra dell’orizzonte, descritto da un astro per effetto della rotazione diurna della Terra. ...
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In botanica, l’organo vegetale a. si sviluppa con andamento parallelo a quello di un altro, sensibilmente vicino, talvolta a contatto, senza che vi sia concrescita. ...
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(o almicantarat) In astronomia, ogni cerchio minore della sfera celeste parallelo all’orizzonte di un dato luogo; ha quindi il centro sulla verticale dell’osservatore ed è il luogo dei punti di uguale [...] altezza ...
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appetibili
Sofia Vanni Rovighi
D. parla dei primi appetibili, in parallelo con le prime notizie, in Pg XVIII 57, dove dice che, come l'uomo non sa donde gli venga la conoscenza delle prime nozioni (prime [...] della scelta e paragona la deliberazione alla soluzione di un problema geometrico (Eth. nic. III 3, 1112b 1-21). Per il parallelo fra tendenza al fine (primo appetibile) e conoscenza dei primi principi, cfr. Tommaso d'Aquino, sia in Comm. Eth. III ...
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(turco Istranca Daǧ; bulg. Strandža) Rilievo della Turchia europea (Tracia), parallelo alla costa del Mar Nero, continuazione del Rodope. Formato da dioriti e da scisti cristallini, rappresenta il residuo [...] di antiche montagne e forma una catena di 350-700 m, che si alza nel punto più alto fino a 1031 m (Büyük Maǧyada). Vi ha le sue sorgenti l’Ergene, affluente della Marizza. Il più importante centro abitato ...
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. Il termine greco, che come sostantivo (ἐνϑουσιασμός e il parallelo ἐνϑουσίασις) ricorre per la prima volta in Platone (Tim., 71 e; Phaedr., 249 e) indicava la condizione di chi era ἔνϑεος (la forma contratta [...] ἔνϑους è posteriore) cioè invaso, dominato da una forza divina: uno stato cioè di esaltazione, che toglie a chi la prova il controllo dei proprî atti e gli dà la coscienza d'essere intimamente unito con ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] come una sorta di rinnovo del Constitutum: in entrambi i casi l'imperatore concedeva qualcosa senza che vi fosse in parallelo una concessione da parte del papa.L'antipapa Anacleto II, che contese il papato a Innocenzo II (1130-1143) durante ...
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In genere, si dice di ente geometrico che non sia né parallelo né perpendicolare a un altro ente geometrico. Nell’uso comune, in cui manca di solito il riferimento ad altro ente, s’intende che l’obliquità [...] orizzontale o a una retta verticale; per estensione l’aggettivo ha il valore generico di inclinato, sbieco, non parallelo, non retto.
Linguistica
Caso o. Nella terminologia della grammatica classica (lat. casus obliquus), ogni caso della flessione ...
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Disposto come la linea dell’orizzonte, cioè, praticamente, su un piano parallelo alla superficie del mare. Più esattamente, si definisce piano o. in un dato punto della Terra il piano perpendicolare alla [...] direzione della verticale, cioè alla direzione secondo cui si dispone il filo a piombo; retta o. è una retta che appartiene a un piano o.; superficie o. è quella avente in ogni suo punto per normale la ...
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neurocomputer
<-pi̯ù-> s. m. – Computer che elabora l’informazione in parallelo in modo simile al tessuto neuronale. La progettazione di n. è una promettente applicazione, per ora ancora a livello [...] tecnologie di interfaccia neuroelettroniche. In questo inizio di 21° sec. esistono costosi prototipi di computer paralleli i cui microprocessori operano simultaneamente, attuando una modalità computazionale che si avvicina a quella operata dalle ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...