PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] 1494; Lione 1520, 1534, 1549; Bologna 1580 (vi è presente anche il Comm. della bolla Exivi de paradiso sull’osservanza della regola francescana, sulla quale i precedenti commentatori avevano mantenuto il silenzio).
Repetitiones su diversi capitoli ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] 1687) disse: «La musica, basti il dire, che fu del famoso signor Carlo Pallavicino, Pallade di questa scienza di paradiso […] ha goduto una frequenza così grande d’ascoltanti […] ed era così ripiena […] di canzonette così dolci e proprie […] che ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] la tela con Alessandro III che presenta lo stocco al doge Sebastiano Ziani, nel Maggior Consiglio) e il modello (1586) del Paradiso per il Maggior Consiglio, ora all'Ermitage.
La risonanza dell'appoggio del padre nei lavori per la Serenissima si ha ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] un viaggio di piacere da Ferrara a Napoli, con tappe a Bologna e Roma. Fu soprattutto Napoli a entusiasmarlo (un "paradiso terrestre", scrisse a un amico nell'aprile del 1778: Firenze, Biblioteca nazionale, Acquisti e doni, b. 94, ins. 20). Al ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] , Palazzo Vecchio, coll. Loeser), probabile copia antica di una idea indubbiamente pontormesca; Adamoed Eva cacciati dal Paradiso terrestre (Firenze, Uffizi); Profilo d'uomo, forse Francesco da Castiglione (Firenze, Galleria Palatina); S. Girolamo ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] in versi della pala, nella quale i Roverella chiedono al Bambino dormiente di levarsi e di farli entrare in Paradiso, e identifica uno dei donatori con il vescovo Lorenzo Roverella, che morì nel 1474, sulla base della somiglianza fisionomica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] contro l’auctoritas non coinvolga affatto, indiscriminatamente, tutti gli auctores:
Se Iddio invece di creare Adamo avesse creato me nel Paradiso terrestre, e invece di vietarmi quel fico, o quella mela mi avesse vietato di leggere i libri, io son ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] , 1855) erano ultimati Inferno e Purgatorio mentre una seconda versione delle due cantiche venne esposta insieme al Paradiso all'Esposizione nazionale di Firenze del 1861, ottenendovi una medaglia.
L'ispirazione - ambiziosa nel cercare il confronto ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] di Lorenzo de’ Medici in Fiorenza di Thomas Mann diretto da Aldo Trionfo (1986) e, soprattutto, per il monologo Un pezzo di paradiso dell’australiano Steve J. Spears (regia e traduzione di Foà, 1989), con cui aprì il suo repertorio a una classe di ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] ), Piccolo veleno color di rosa (Firenze 1921), Misirizzi. Novelle d'anima e di carne (ibid. 1930), Le rovine del paradiso. Ricordi e ritratti (ibid. 1941), Confessione davanti allo specchio (Brescia 1943).
Dopo il consenso per il poeta agli esordi ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...