Scienza egizia. La conoscenza normativa
Joachim Friedrich Quack
Michel Chauveau
La conoscenza normativa
Codificazione e trasmissione
di Joachim Friedrich Quack
Gli Insegnamenti sono uno dei generi [...] testo riporta la più antica formulazione della massima: "non fare ad altri quello che non vuoi venga fatto a te" (papiro Brooklyn 47.218.135,5,7 seg.). Inconsueta è l'introduzione, mal conservata, che evidentemente conteneva un elogio del re.
Infine ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] (volvo) deriva il termine volumen, che permane come sinonimo per indicare genericamente la partizione fisica del libro.
Per lo più, il papiro fu usato per testi religiosi, giuridici e genealogici sino al 1°-2° sec. d.C.; in quell’epoca sostituì le ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] i testi desiderati. In entrambi i casi, il tutto era posto in una rilegatura che aveva un’anima in legno, o in papiri incollati insieme, e un involucro esterno in pelle. Già apprezzato da Marziale (Epigr., I 2) per la praticità e il piccolo ingombro ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] sono tanto più significative se si considera il fatto che l'Egitto era appunto il luogo di origine del rotulo di papiro. I libri copti, che, come è naturale, seguono le pratiche ellenistiche egiziane, confermano quanto si è detto. Dalla metà del III ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] l'antica attività produttiva, la Siria e l'Egitto. L'Egitto è sempre il granaio dell'Impero, l'esportatore del vetro e del papiro, una delle vie commerciali preferite fra il Mediterraneo e i paesi dell'Oceano Indiano. La Siria è assai ricca di vino e ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] antichità classica, I [1908], pp. 161-198, 317-393); di ordinamento catastale (Frammenti di un libro catastale scoperti in un papiro greco d'Egitto, in Bull. dell'Ist. di diritto romano, XVI [1904], pp. 193-205; Libri fondiari e ordinamento catastale ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] regresso dell'Occidente, la vita economica continuava a fiorire nell'impero romano d'Oriente. In Egitto si producevano ancora vetro e papiri, in Siria tela di lino, tessuti tinti di porpora e vetri. Vi era sorta anche l'industria dei tessuti di seta ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] a coronare la vendita - per 100 zecchini - da parte del M. al granduca di un papiro già appartenuto alla famiglia Della Rena. Il papiro contribuiva ad arricchire il patrimonio del neonato Archivio diplomatico, istituito con motu proprio del 24 dic ...
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VADIMONIO
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Promessa solenne fornita, nel diritto romano classico, dal convenuto di un processo privato, nel senso di presentarsi (o ripresentarsi) a data fissa davanti al magistrato.
Il [...] S. Perozzi, Istit. di dir. rom., 2ª ed., II, Firenze 1928, p. 198; G. La Pira, Un caso di vad. iureiurando nel papiro Vaticano della Marmarica, in Studi Albertoni, I, Padova 1934, p. 443 segg.; G. Beseler, Bindung und Lösung, in Zeitschr. cit., XLV ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] ) e la forma nuova utilizzata, quella dell’opera letteraria in forma di libro (codex81) in luogo del rotolo di papiro (volumen), riscossero immediato successo e ininterrotta fortuna fino all’età giustinianea. Chiunque, grazie a essi, non solo avrebbe ...
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papiro
s. m. [dal lat. papyrus, gr. πάπυρος]. – 1. Erba perenne delle ciperacee (lat. scient. Cyperus papyrus), originaria dell’Africa centrale e della valle del Nilo e presente anche in Sicilia, presso Siracusa; è caratterizzata da un rizoma...
papiraceo
papiràceo agg. [dal lat. papyraceus]. – 1. Di papiro, di papiri, o fatto di papiro: ritrovamenti p.; rotoli, frammenti p.; carta p., denominazione con cui è talvolta indicata la materia scrittoria ricavata dal fusto del papiro. 2....