Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] piacentini, alessandrini, bolognesi, faentini, ravennati e trevisani); da tale beneficio restavano comunque esclusi i sudditi del papa. In altre parole, lo Studio di Napoli, concepito originariamente per consentire agli studenti del Regno di Sicilia ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] diplomatico. Fu inviato da Ercole II, insieme con il suo rappresentante ufficiale, Gurone d'Este, in missione presso il papa Paolo III Farnese, per sancire la definitiva riconciliazione tra il ducato di Ferrara e lo Stato della Chiesa. Come oratore ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] per l’ottima preparazione di Vitale sia per i suoi buoni rapporti con i cardinali Francesco e Antonio Barberini, nipoti del papa regnante Urbano VIII. L’amicizia con il libraio veneziano P.A. Bertani, alle nozze del quale fu testimone (1639), offrì a ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] venne dispensato dal servizio da Maria Teresa. Quell'anno stesso l'imperatrice, in occasione del conclave che elesse papa Clemente XIII, lo nominava proprio ambasciatore straordinario presso la S. Sede, perché impetrasse dal nuovo pontefice il titolo ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] e dormire nelle chiese nel corso delle feste, come i pianti delle prefiche durante i funerali.
Nella relazione ad limina inviata a papa Gregorio XIV il 28 ag. 1591 il F. esponeva un ambizioso programma pastorale che prevedeva l'istituzione a Bosa del ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia. Il Partito popolare italiano, Bari 1966, pp. 76, 107-114, 373; E. R. Papa, Fascismo e cultura, Padova 1974, p. 215; S. Tramontin, Cattolici, popolari e fascisti nel Veneto, Roma 1975, pp. 123 ss. Su ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] una sua caratteristica nei due collegi universitarî, il Ghislieri e il Borromeo, eretti nella seconda metà del sec. XVI da papa S. Pio V il primo, da San Carlo Borromeo il secondo; essi, integrati oggi da istituzioni ausiliarie, accolgono per ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] II chiamerà anni dopo «il grido di dolore» dell’Italia.
Finita dunque nel 1849 l’illusione neoguelfa, l’equivoco del papa liberale, dopo l’ignominiosa fuga del pontefice da Roma, e diventata quindi impossibile la strada di una lega nazionale, che ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] durata dell'insegnamento bolognese, cioè fino al 1541, i magistrati della città emiliana dovranno lottare, financo invocando l'autorità del papa, perché l'A. non sia costretto a ritornare in Lombardia. Ma nel 1541 la volontà imperiale prevale e l'A ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] lingue dello Speroni, dove egli afferma sì di volere "più tosto... saper parlare, come parla M. Tullio, latino, che esser papa Clemente" e di stimare più "la lingua Latina di Cicerone, che l'imperio di Augusto", ma questi giudizi, specialmente se ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...