BONSI, Domenico
**
Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] a incontrarsi successivamente a Siena col re di Francia, per ricordargli quanto pattuito con Firenze. D'altra parte, mentre il papa cercava di riunire in una lega santa tutti gli Stati italiani avversi a Carlo VIII, il Savonarola era un instancabile ...
Leggi Tutto
Canonista (Peñafort, Barcellona, 1175 - Barcellona 1275); compiuti gli studî a Bologna, vi insegnò per un periodo. Tornato a Barcellona, entrò nel 1222 nell'ordine dei domenicani. La sua grande fama di [...] di Gregorio IX compilò la raccolta di Decretali che va sotto il nome di Decretali di Gregorio IX e che il papa nello stesso anno (1234) inviò alle università di Parigi e di Bologna, imponendone lo studio esclusivo. A Barcellona scrisse, per l ...
Leggi Tutto
CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] di Giulio II e di Leone X erano state cagionate soltanto dal loro desiderio di far grandi i nipoti.
Il C. trovò il papa a Saragozza ed ivi il 2 giugno, in solenne udienza pubblica, gli recitò un'orazione nella quale esprimeva la gioia e le speranze ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] VI, pp. 233-239; B. Barbadoro, La condanna di Dante (nuovi accertamenti sull'opposizione nei Consigli e concessioni al re di Napoli e a papa Bonifazio), in Studi danteschi, II, pp. 5-74, e VIII, pp. 111-127; M. Barbi, L'ufficio di D. per i lavori di ...
Leggi Tutto
DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] l'11 novembre andò a Todi per rabbonire il legato, andatosene irato da Perugia e presumibilmente diretto a Roma per riferire al papa. Il 1° marzo 1482 per volontà dei Priori, fu inserito fra i sei dottori che, insieme con cinque nobili e col vicario ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] i Milanesi, ma anche con logorio degli alleati. Nell'aprile del 1432, il C. si recò per incarico del duca presso il papa, che mostrava interesse a fare da intermediario fra le parti per arrivare al ristabilimento della pace e con il quale il Visconti ...
Leggi Tutto
MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] di una dottrina dei poteri più equilibrata tra i vescovi e il papa. Il M. rispose ai rilievi mossigli con una lettera pubblicata nello fanciulle. Con rescritto del 15 dic. 1815 il papa accolse la richiesta; la gestione dell'istituto fu affidata ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] in deputazioni, di non fare valere alcun tipo di giurisdizione coattiva su di esso. Condizioni assai dure, cui i legati del papa - soprattutto il D. e il Berardi - mostrarono ben presto di non volere aderire, malgrado l'impegno preso.
A partire dal ...
Leggi Tutto
CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] e poi governatore dei signori di Piombino, Iacopo III e Iacopo IV Appiani, mentre il padre Niccolò aveva ricevuto da papa Alessandro VI, durante il breve dominio dei Borgia su Piombino, il titolo ereditario di conte palatino, "benché a Niccolò ciò ...
Leggi Tutto
BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] suo, ma che non intendono poi che cosa importino". Il Simonetta conservava invece i suoi sospetti: il B. aveva bensì lodato il papa, "ma dell'autorità sua non si è riscaldato".
Il B. ebbe anche l'incarico di pronunciare il discorso di complimento all ...
Leggi Tutto
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...