Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] duchi longobardi di Spoleto e di Benevento, il papaStefano II cercò di salvare il ducato romano, orientandosi teatro d’opera in Italia.
Tra le famiglie che ebbero propri teatri, vi furono i Colonna, nel palazzo Colonna in Borgo, i Bernini, nella casa ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] Astolfo, nel 750 la stessa Ravenna cadde in mano longobarda, papaStefano II, di fronte alle pesanti richieste da parte del re la base della legislazione. I sovrani successivi vi apportarono solo aggiunte e modificazioni. Un’evoluzione relativamente ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] rispettive erano 8.600.000 e 2.016.000. Da allora fino al 1918 vi fu un aumento e in quell'anno si contarono 11¾ milioni di pecore e strinse, da presso Spoleto e il ducato romano; allora il papa, Stefano II, da poco eletto, si recò in Francia, e il ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] erano stati deposti dall'episcopato. Reintegrati da papaStefano, sorpreso nella sua buona fede, a Nasali: la m con occlusione labiale, la n dentale e la ñ palatale; vi sono però altre varietà che non sono espresse dall'alfabeto come la velare in ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di Arnolfo re di Germania, incoronato imperatore nell'896; ma Lamberto sfogherà l'ira della sua casa contro il papa, costringendo StefanoVI (896-897) a condannarlo nel macabro e celebre "concilio del cadavere".
Con i pontefici che seguono, per il ...
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INNOCENZO VIpapa
Giovanni Battista Picotti
Stefano Aubert, nato a Monts presso Beyssac, giureconsulto di molto valore, professore di diritto civile a Tolosa, vescovo di Noyon (1338) e di Clermont (1340), [...] e i provvedimenti di difesa non riuscirono a impedire che le bande minacciassero Avignone e che il papa dovesse comporsi con loro per danaro. Ebbe con Amedeo VI di Savoia relazioni cordiali e mise pace fra lui e il marchese di Monferrato. Ma tentò ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] si verificò alla scadenza della tregua di otto anni che papa Clemente VI aveva promulgato fra Venezia e Ludovico re d'Ungheria per , Tergestum, Istriam, Goritiam spectantia, a cura di Antonio-Stefano Minotto, Venetiis 1870, p. 68.
56. Reinhold C ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] . Anastasia (1550), di nuovo di S. Pudenziana (1552), di S. Stefano al Monte Celio (1553) e infine di S. Prisca (1557). Con quello che li piace [confidava all'ambasciatore] perché noi siamo Papa et vi volemo essere, né si può far cosa contra di noi. ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] (49). E mentre ai vertici del potere politico uno Stefano Giustinian, designato doge, preferì entrare in monastero e farsi monaco qualche giorno, ampliando l'iniziativa vescovile, intervenne papa Urbano VI, che il 30 aprile affidò al patriarca di ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] visigoti e dipoi dagli anglosassoni. Successo a Zaccaria, papaStefano II, di fronte alla minaccia delle nuove conquiste di sua fede di cristiano. Vien poi l'accenno a lui nel canto VI del Paradiso (vv. 94-6). Qui riappare in pieno la confusione ...
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di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...