Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] 3, 1909, pp. 172-173. Dello stesso autore cfr. anche Il papa e il modernismo, ivi, fasc. 9-10, settembre-ottobre 1907, pp . Chiesa e Società nel Mezzogiorno. Studi in onore di Maria Mariotti, tomo II, a cura di P. Borzomati, G. Caridi, A. Denisi et al ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] era a lungo esistito uno Stato del papa, che venne smantellato dall’unificazione del sopprimere l’Odc, salvandone però il comitato II, a capo del quale stava ancora Medolago quelle discussioni venne redatto da Sergio Paronetto, Pasquale Saraceno ed ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] un amico ebreo di Sergio Romano). Un lungo 1965-1982, IX.
45 Cfr. per esempio H. Wolf, Il papa e il diavolo, cit., p. 168. Sulla questione e altra Roma. Politica e S. Sede durante il concilio Vaticano II (1959-1965), Bologna 2000, pp. 265-266. Anche S ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] il racconto degli Actus Silvestri, il papa si era rifugiato durante la persecuzione. Sotto Sergio I (Le Liber pontificalis, nr. 86 e demoni nell'Alto Medioevo occidentale (secoli V-XI), II, Spoleto 1989 (Settimane di studio del Centro italiano di ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] (324)23, donata da Costantino a papa Milziade dopo l’editto di Milano, Scritti in onore di Paolo Ricca e Sergio Rostagno, Torino 2003, pp. 283- nota; Costantino Magno e la libertà cristiana, in ivi, II, 21 giugno 1913, pp. 662-673; Costantino Magno e ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] acquisizione di una vigna presso Messina, donata da Sergio Musseta. Sotto Corrado IV mantenne il rango I, nrr. 93, 1988; II, nrr. 5342, 5410; Regesta Honorii papae III, a cura di P. Pressutti, I-II, Romae 1888-1895: I, nr. 111; II, nr. 3930; G.B. ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] a distendere il clima di sospetto tra papa e imperatore, ma diede al G. Conversione del proconsole romano Sergio Paolo, l'altra 58, ad ind.; Nunziature di Venezia, a cura di F. Gaeta, I-II, Roma 1958-60, ad ind.; P. Pellini, Della historia di Perugia, ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] papa; dopo la conquista egli aveva infatti stabilito intese con l'arcivescovo di Ravenna Sergio, 507; Fredegarii Continuatio, cc. 36-9, in M.G.H., Scriptores rerum Merovingicarum, II, a cura di B. Krusch, 1888, pp. 183-86; Chronicon Moissiacense, a ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] e alle precedenti formulazioni del patriarca Sergio e di papa Onorio. Dinanzi a tale pronunciamento Medievale, pp. 282-88); C. Falconi, Storia dei papi e del papato, II, I papi dei secoli di ferro scelgono l'Occidente (Il grande scisma con Bisanzio), ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] 1980, pp. 52, 53, 356.
G. Ortalli, Venezia dalle origini a Pietro II Orseolo, ibid., p. 356.
R. Krautheimer, Rome. Profile of a City, 312 e Theokínetos nella lettera di Sergio, patriarca di Costantinopoli, a papa Onorio I, "Orientalia Christiana ...
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anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...