DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] opera dedicata a mons. A. Albani, nipote di papa Clemente XI: il testo latino dell'Ethica è commentato passo Sartori. Documenti di storia e arte francescana, a cura G. Luisetto, Padova 1986, II, 2, pp. 1416, 1441 ss., 1446 s., 2053-2056; D. Farlati, ...
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BONIZONE
Ugolino Nicolini
Successore di Azzone, fu abate del monastero di S. Pietro fuori le Mura di Perugia dal 1036 al 1063, anno in cui rinunziò all'ufficio. Un'abbondante documentazione testimonia [...] figura per la prima volta, oltre il monastero di S. Sergio nella Suburra a Roma, la massa di Casalina, sul confine tra IX nel 1057 e Niccolò II nel 1059. In ottemperanza all'obbligo contenuto nel privilegio di papa Gregorio VI (ribadito anche in ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Secondo vescovo di Porto di questo nome, si ignora in che anno abbia ricevuto l'episcopato: compare per la prima volta al concilio romano del 998, riunito da Gregorio V alla [...] Portuense con il futuro papa. Si pone peraltro il problema dell'identità di Benedetto II con il cosidetto Benedetto il monastero di Beaulieu-lès-Loches, fra i vescovi convocati da Sergio IV a consiglio, in occasione del reclamo dell'arcivescovo di ...
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GIOVANNI
Vasco La Salvia
Venne creato duca del Ducato bizantino di Napoli nel 711, forse nel settembre (l'entrata in carica del duca sembra sempre coincidere con il cambio di indizione e cioè con l'inizio [...] costantinopolitana; solo il fermo richiamo del papa fece sì che Sergio tornasse sui suoi passi e, facendo 3, p. 21; L.M. Hartmann, Geschichte Italiens im Mittelalter, Gotha 1903, II, 2, pp. 87 s.; E. Caspar, Geschichte des Papsttums von den Anfängen ...
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DELFINA, Calociro
Vera von Falkenhausen
Apparteneva a una famiglia, forse di origine armena, i cui membri avevano più volte ricoperto alte cariche civili e militari nell'amministrazione bizantina nel [...] II riuscisse a mobilitare a proprio vantaggio da un canto il timore degli abitanti dei temi per le continue incursioni e scorrerie arabe, dall'altro i sentimenti antibizantini dei cattolici romani della Puglia. Indusse, ad esempio, il papaSergio e ...
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DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] ritirandosi a vita privata.
Nel giugno 1800 gli venne offerto, a nome dell'imperatore Francesco II, il comando della fregata "Bellona", destinata a trasportare il neoeletto papa Pio VII da Venezia a Pesaro. Egli accettò l'incarico, che gli valse dal ...
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ortodossa, chiesa
Sergio Parmentola
I cristiani di rito greco
Sorto originariamente in ambito religioso, il termine ortodossia (dal greco orthòs «retto» e dòxa «opinione») significa «opinione conforme [...] Roma furono:
• il rifiuto degli ortodossi di accettare l’autorità del papa su tutta la Chiesa, perché il suo unico capo è Cristo, che il Concilio vaticano II, cominciò anche un riavvicinamento con la Chiesa cattolica. Nel 1965 il papa Paolo VI e ...
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Cristoforo, antipapa
Vito Loré
Nato a Roma, figlio di Leone, era cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso. Divenne papa usurpando la cattedra di Leone V, che lo aveva ordinato sacerdote, nel [...] nel gennaio del 904, quando Sergio III, con l'aiuto di 660.
Auxilii In defensionem sacrae ordinationis papae Formosi, in E. Dümmler, Auxilius E., XII, coll. 778-79.
Lexikon für Theologie und Kirche, II, Freiburg 1958², s.v., col. 1168.
J.N.D. Kelly ...
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AFFAITATI, Fortunio
Sergio Bertelli
Forse figlio di Antonio (secondo un'ipotesi del Lancetti), nacque a Cremona nel 1510. Trasferitosi - forse dopo la morte del suo protettore, papa Paolo III (1549) [...] ; N. Grudio, Poemata..., Lugduni Bat. 1612, C. 139; P. Coronelli, Biblioteca universale, Venezia 1702, n. LXXI; F. Ansi, Cremona Literata, II, Parmae 1706, p. 207; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, p. 165; J. C. Adelung ...
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ANDREA
Ovidio Capitani
Priore della Chiesa di Tenú, fu eletto vescovo di quella diocesi il 30 ag. 1316, ma ricevette la convalida papale il 7 settembre dello stesso anno, con una bolla nella quale Giovanni [...] era ancora vicario in spiritualibus del papa, in quanto riceveva l'ingiunzione Successore sulla cattedra di Terracina fu creato Sergio Peronti il 21 maggio 1326.
Fonti e . d'Hist. et de Géogr. Ecclés., II, col.1626 (con alcune indicazioni imprecise). ...
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anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...