La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] Chiesa di Venezia, a cura di Franco Tonon, Venezia 1987, pp. 101-121.
84. Sergio Tavano, Il culto di S. Marco a Grado, in AA.VV., Scritti storici in sulla base di una supposta autorizzazione di papa Pelagio II, che mal s'accorda con l'ostinato ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] persecuzione di Valeriano, il 6 agosto del 258, del papa Sisto II con i suoi diaconi in cimiterio (Cypr., Epist., della prima metà del IX secolo quali Pasquale I (817-824), SergioII (844-847) e Leone IV (847-855). Privati dell'oggetto primario ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] abbastanza a Venerio nella sua contesa con il patriarca finitimo, né gli conciliò automaticamente i favori del papa: ancora nell'844-846 SergioII subordinava il suo intervento al consensus dell'imperatore (30)Né si può trascurare il fatto che il ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] 9-10.
34. Sulla cattedra marciana cf. sia il saggio pp. Sergio Tavano, La cattedra di S. Marco e la stauroteca di Grado, Grado metropolitica gradese di Elia con la falsa bolla di papa Pelagio II raffigurata pure nei mosaici marciani e in posto già ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] , si mostrò già al tempo di Gregorio IV (827-844) e SergioII (844-847) nei resti di cancelli di S. Giorgio al Velabro .M. D'Achille, La tomba di Bonifacio VIII e le immagini scolpite del papa, in La storia del giubilei, I, Prato 1997, pp. 225-236; id ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] rimasto l'arcivescovo; con lui A. trattava segretamente perché si ribellasse al papa, assicurandolo che lo avrebbe sostenuto; Stefano II, riducendo all'impotenza Sergio, aveva sventato anche la nuova trama, prima che maturassero i piani concertati ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] successori, soprattutto Pasquale I (817-824), Gregorio IV (827-844), SergioII (844-847) e Leone IV (847-855), e così nell'arco almeno integrati poiché sono note le nuove iscrizioni che papaSergio vi lasciò.Sono poche le chiese che si possono ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] fra i donativi di Leone III a S. Susanna (Lib. Pont. II, 1892, p. 3) o di SergioII (844-847; ivi, p. 94) ai Ss. Silvestro e metallici a foggia di colomba - del tipo di quella donata da papa Ilaro al battistero lateranense (Lib. Pont., I, 1886, p. ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] celebrate l’una e l’altra nell’iscrizione incisa nella chiesa dei Ss. Sergio e Bacco, non sono bastate a migliorare. In queste condizioni, tutte in infine nell’atteso riconoscimento da parte del papa, Giovanni II, al termine di uno scambio di lettere ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] di gemme e perle - queste ultime usate frequentemente all'epoca di papa Leone III (795-816) - fra cui la tovaglia d'altare basilica di S. Pietro da SergioII (844-847), era adorna di pietre violette e verdi (Lib. Pont., II, 1892, p. 93). Parati ...
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anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...