. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] Questi fu vescovo di Volterra (1362), inviato dal papa a trattare di pace fra Carlo IV, i re Si adoperò, dopo la fuga di Pio IX, a dare alla città un n. s., VII (1858), e Rassegna nazionale, CXCIV-VI (1913-14). Sul cardinale Piero, cfr. Ciaconio e ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] neutralità, non ha voluto sinora farne parte, non vi è quasi Stato che non ne sia membro. Al tra evangelizzazione e colonizzazione. Pio XI ha condannato gli eccessi bisogna preparare la guerra, il papa approvò gli sforzi della Società delle ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] .
Il rapporto fra guerra e diritto è molto complesso. Vi è almeno un'accezione di diritto per cui la guerra 'ordine religioso universale, come il papa, i movimenti pacifisti sorti in nel piano di pace presentato da Pio XII al mondo il 24 dicembre ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] p. 456.
G. Zaoli, Libertas Bononie e papa Martino V, Bologna 1916, pp. 45 ss.
E A. Caracciolo, Lo stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da , a cura di J.M. Mayeur et al., VI, Paris 1990, pp. 117-22.
P. Partner, ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] alla lega fiorentina, e tuttora sede di Pierre Bohier, il pio vescovo nominato da Urbano V, si vide accordare un'indulgenza per dell'anima di suo zio Clemente VI e per se stesso. Dopo le devozioni nel santuario, il papa tornò con la mente alla ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] Sulla potenza temporale del papa (Torino) dell'agosto inedite di C. Cavour, a cura di L. Chiala, I-VI, Torino 1884-87, passim; B. Ricasoli, Lettere edocumenti, a s., 46 s., 65, 85, 161; G. Martina, Pio IX e Leopoldo II, Roma 1967, pp. 322-334; ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] Carpi per vedere i libri di Alberto Pio confiscati da Prospero Colonna, perché cercava Tullio, latino, che esser papa Clemente" e di stimare più ErasmiRoterodami…, a cura di P. S. Allen e H. M. Allen, VI, Oxonii 1926, p. 356; IX, a cura di H. M. ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] Sapienza'), promosso a Roma nel 1303 da papa Bonifacio VIII per affiancare il più antico Studium prelati di curia. Vi si svolgono corsi di teologia, diritto canonico e civile, e vi si insegna il nello Stato Pontificio sarà Pio VII ad avviare in piena ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] per quattro anni. Ma vi acquisì tanta stima che Massimiliano lo raccomandò al papa per elevarlo alla dignità cardinalizia del possibile, ma corrispondeva certamente ai sentimenti del pio pontefice, pervaso da sacro zelo per la purificazione ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] per ordine dell'imperatore Leone VI il Saggio. In Occidente i dignitari con libri aperti - Arechi alla c. 182r, Ludovico il Pio alla c. 220v -, a volte individuati da scritte come codici a ricevere il libro è il papa, mentre una spada, simbolo della ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...