ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] se rispondessero a verità le accuse, mosse al papa, di simonia e di alleanza con i Normanni ai danni dell'Impero. A. II rispose con lo scomunicato antipapa fu grande. Nella sinodo pasquale, tenuta poco dopo, Annone ed Enrico furono scomunicati ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Invitato da Gerardo, vescovo di Firenze, eletto papa Niccolò II, al sinodo di Sutri (gennaio di opposizione al nuovo pontefice Pasquale II (1099), C. in Atti dei convegni di Cesena e Ravenna (1966-1967), I, Badia di S. Maria del Monte-Cesena, pp. 615 ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] . Florido, il quale dal 1105 in poi, con l'appoggio di Pasquale II, era stato riformato dal priore di S. Frediano a Lucca. È presenziò sicuramente anche agli incontri del papa con Luigi VI a Orléans, con Enrico I d'Inghilterra a Chartres (gennaio) ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] seguito alle vibrate proteste ed alle insistenze del papa Agatone.
Non buoni furono i rapporti fra C. ed il clero romano, causa da uno degli aspiranti alla successione, l'archidiacono Pasquale. Questi, non appena si erano aggravate le condizioni di ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] anni successivi fra i Napoletani e Clemente VI (fra l'altro, la vendita della città di Avignone al papa, da parte dei sua qualità di funzionario; per Peregrino, il cero pasquale e i due parapetti della scala di accesso al pulpito della cattedrale ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] periodo l'attenzione dei cattolici fosse volta a "che dice il Papa" (Scoppola, 1974, p. 28). Ora, ancora nell'agosto Gasperi scrive, 1974, I, p. 187).
Tra i più giovani aveva acquisito subito la collaborazione di Pasquale Saraceno e Sergio Paronetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Benedetto ricevette a Parma una cassa di libri, tra i quali era per lui una copia del saggio di al colpo di mano di papa Aldobrandini.
L’undicesimo volume, stampato lago Lemano per osservare il precetto pasquale. Accerchiato, insieme al figlio, da ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] vigilia della Pasqua secondo il quarto vangelo con la cena pasquale dei sinottici. Nella versione giovannea P. svolge un ruolo nell 7), del presbitero Gaio, vissuto al tempo di papa Zefirino, che menziona i tropaia di P. e Paolo, rispettivamente sul ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] anche una mente illuminata come Pasquale Villari, per il quale prima In missive più tarde spiccano la confidenza con i modi propri del discorso colloquiale («mi scusi di ‘la’, o «dopo avergli spedito, caro Papà» invece di ‘averle’, nel 1836.
Solo nel ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] possesso del Veneto, e contro il papa di Roma. Essi temevano inoltre che persone arrestate fra il 1863 e il 1865 circa i due terzi fossero contadini, e a queste azioni testo fondativo del meridionalismo, Pasquale Villari individuava nella mancanza di ...
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temporale1
temporale1 agg. [dal lat. temporalis, der. di tempus -pŏris «tempo»]. – 1. a. Di tempo, che riguarda il tempo, soprattutto in senso linguistico e grammaticale: avverbî t., più comunem. detti avverbî di tempo; caso t., in alcune...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...