CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] vescovili che il re non era disposto ad accettare; il papa riuscì solo a ristabilire la pace tra Inghilterra e Francia, modo che il compromesso inglese concluso da Pasquale II fa riferimento ad Enrico I, nella speranza che la provvidenza attenui ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] tra il G. e i responsabili della politica imperiale per giungere all'alleanza tra il papa e l'imperatore, ratificata Ricerche di storia sociale e religiosa, XL (1991), pp. 171-195; R. Pasquali, Le "Constitutiones" per il clero di G.M. G., ibid., pp. ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] - ossia Rainerio (il futuro Pasquale II) e Giovanni Burgundio - la relazione del Liber pontificalis (ed. Duchesne, I, p. 258). È su questi due esempi fondamentale del diritto a giudicare il papa eretico come diritto esclusivo dei cardinali ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] sua diocesi di Gubbio durante la visita pasquale del 1536, che spinse il G. abitudini violente del figlio del papa - non basta a respingere , a cura di V. Marucci - A. Marzo - A. Romano, Roma 1983, I, pp. 480, 530; II, pp. 604 s., 629 s.; P. Bembo, ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] (in particolar modo presso i librai) e di controllare l'osservanza della comunione pasquale con l'obbligo di , dopo un cordiale colloquio con il C., scrisse una lettera al papa per chiedere l'elevazione di questo alla porpora e il suo trasferimento ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] lingue antiche e della retorica, il magistero di Giuseppe Pasquale Cirillo, ossia la giurisprudenza ed il diritto in una dimensione all'esperienza delle origini. Il papa è soggetto ai canoni e quindi ai concili generali (Comm., pars I, cap. 11, § ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] abbazia della Ss. Trinità di Cava, pienamente confermata nel privilegio di Pasquale II del 30 ag. 1100. Privo di solido fondamento è Ildebrando - futuro papa Gregorio VII -, diffidente verso i Normanni, e l'abate Desiderio (poi papa Vittore III) ben ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] di dignità. Il 21 maggio 1521 papa Leone X scrive a Contarini "civitatis delle quali, confezionata nella settimana pasquale del 1533, "ha messo in errata la correzione nell'indice a col. 725, i rinvii di questo valgono per Giorgio Della Torre), XXIX ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] in Italia di Enrico V, dunque in un momento in cui il papa necessitava di alleati sicuri. Non a caso Giordano prese posto alla Pasquale II rispose nominando una commissione di cardinali per verificare se la sua elezione avesse violato i canoni, i ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] dei Britti, per la quale avevano fatto ricorso a papa Innocenzo Il che a sua volta aveva incaricato il Bononiensibus, Bononiae 1586, pp. 77-82; G. N. Pasquali Alidosi, I sommi pontefici, cardinali, patriarchi, arcivescovi, e vescovi bolognesi, ...
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temporale1
temporale1 agg. [dal lat. temporalis, der. di tempus -pŏris «tempo»]. – 1. a. Di tempo, che riguarda il tempo, soprattutto in senso linguistico e grammaticale: avverbî t., più comunem. detti avverbî di tempo; caso t., in alcune...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...