AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] per ornare il salterio che Carlo Magno aveva destinato a papa Adriano I, esse segnano l'inizio della produzione della 'scuola (busto di Cristo, Londra, Mus. of London; pastorale di S. Nicola e tau di Liegi, Londra, Vict. and Alb. Mus.; pastorale ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] ), Giovanni III (561-574) e gli ultimi restauri intrapresi da NicolaI (858-867). Dal sec. 7° comunque l'abbandono dei c di sepoltura in relazione sia alla domusculta Capracorum, fondata da papa Adriano I (772-795), sia al monastero che vi si insediò ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] dieci articoli che una legazione papale, capeggiata dal cardinale Nicola di Clairmont, aveva sottoposto a Federico II durante il cura di A. Gaudenzi, Napoli 1888, pp. 49-164.
Regesta Honorii papae III, I-II, a cura di P. Pressutti, Roma 1888-95.
G. ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] notizia è quello fatto erigere, all'epoca di papa Silvestro I (314-335), sull'altare maggiore della basilica Lateranense , di S. Andrea in flumine a Ponzano Romano, opera di Nicola di Ranuccio e dei figli Giovanni e Guittone. Questi ultimi firmarono ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] Minore (Santa Sofia e chiesa della Dormizione di Nicea, S. Nicola di Myra), sia nell'area greca (chiesa della Theotokos e katholikón di S. Maria in Cosmedin a Roma - dell'età di papa Adriano I (772-795) - sia l'esempio superstite di un più vasto ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] accavallano creando un intreccio in cui non sempre è agevole individuare i diversi presupposti. Allo spirito della riforma, a opera del vescovo cluniacense Gerardo, poi papaNicola II (1058-1061), per es. si può attendibilmente riferire la rinascita ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] massiccia torre (m. 1511) ha muri spessi più di m. 2; i lati sono paralleli a quelli dell'ambiente grande e le due strutture erano comunicanti il 6 luglio 1060 alla presenza dello stesso papaNicola II accompagnato da un seguito di cardinali, si ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] cresciuta nella solitudine di un monastero ed avesse pronunciato i voti, dai quali il papa l'avrebbe sciolta per permettere il suo matrimonio con a Salerno presero il sopravvento i seguaci di Tancredi (l'arcivescovo Nicola era uno dei suoi principali ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] presso la corte carolingia trasse origine dal dono, fatto nel 754 da papa Paolo I (757-767) al re Pipino il Breve (751-768), di nei pensatori del primo Rinascimento; su tutti, in Nicola Cusano (1401-1464).L'importanza della scuola di Chartres ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] loro promulgazione. Fu in questa fase che i rapporti tra Ghislieri e il papa raggiunsero il punto più critico.
Nella L’azione pastorale rivolta a Roma, di cui fu incaricato Nicola Ormaneto, fu eletta a emblema dell’applicazione dei decreti tridentini ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...