DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] , Montepulciano 1836, pp. 12, 16, 19 s., 40 s., 45, 50 s., 53, 55, 58, 120; G. De Leva, La guerra di papaGiulioIII contro Ottavio Farnese, sino al principio delle negoziazioni di pace con la Francia, in Riv. stor. ital., I (1884), pp. 644, 659, 662 ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] governo e come segretario della famiglia Strozzi, ritenne giunto il momento di farlo prigioniero. Sfruttando la debolezza del papaGiulioIII nei suoi confronti, richiese a quest'ultimo la cattura e la consegna nelle mani della giustizia medicea del ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] Crevalcore il 12 giugno e spingendosi una settimaria dopo nei pressi di Bologna, di cui mise a sacco
2 territorio. PapaGiulioIII il 1° luglio minacciò di dichiararlo ribelle e ordinò la confisca dei beni che la sua famiglia possedeva nel Bolognese ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] delle dottrine machiavelliane nella realtà italiana della prima metà del XVI secolo.
Il forte legame con Del Monte, ormai papaGiulioIII, suo antico maestro presso lo Studio di Siena, gli valse comunque la nomina all’arcivescovato di Conza (1551) e ...
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CHIARAMONTE, Francesco
Hélène Michaud
Nato da illustre famiglia napoletana presumibilmentè nei primi anni del sec. XVI, nel febbraio 1536 era governatore della piazzaforte sabauda di Montmélian quando [...] di esercitare il talento militare che i suoi contemporanei gli hanno riconosciuto. L'intervento francese nei dissensi tra il papaGiulioIII e la famiglia Farnese a Parma diede il segnale dell'apertura delle ostilità. Dei fuorusciti si trovavano già ...
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MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] , in questa prima fase del percorso curiale, fu la missione in Polonia in qualità di nunzio per conto di papaGiulioIII. Si trattava di un compito temporaneo legato a una circostanza particolare, che coincideva con una fase delicata nelle relazioni ...
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GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] dal 1551, appare al servizio in qualità di segretario di Ascanio Della Cornia, condottiero e uomo politico, nipote di papaGiulioIII, che in suo beneficio aveva eretto in feudo la città di Castel della Pieve (oggi Città della Pieve), staccandolo ...
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CAPPONI, Luigi
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone del Nicchio), il 10 luglio 1505 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti.
Avviato ben presto alla [...] e Francia erano sempre più tesi e gli sforzi del C. sempre più vani. Quando, in seguito ad un breve di papaGiulioIII contro Enrico II, questi congedò il nunzio apostolico, il C. fu richiamato a Firenze, ufficialmente per esaudire la richiesta sua e ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] esercitare la pratica medica, prima come medico privato del cancelliere dello Studio ferrarese, poi a Roma come archiatra del papaGiulioIII, ufficio nel quale successe al Brasavola. A Roma rinsaldò la sua amicizia con Gerolamo da Carpi, pittore e ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] ", vivevano ancora come ebree a Mantova.
Sull'attività dell'H. le notizie sono piuttosto frammentarie. Nel maggio 1551 papaGiulioIII lo deputò, insieme con un altro neofito, Alessandro Franceschi, alla raccolta di fondi in favore della Casa dei ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...