FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] questo, chiedere sempre il permesso al papa; in questo, come nel caso opere dell'averroista bolognese Alessandro Achillini, e nel .; III, pp. 362 s.; IV, pp. 508 s.; V, p. 63; VI, p. 549; O. Giardini, Nuove indagini sulla vita e le condotte di A. ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] in nuove legazioni presso il papa Gregorio XI, ormai rientrato in Clementinis attribuite dal Tritemio ad Alessandro Tartagni fossero opera "Alexandri de nel Rinascimento, Milano 1894, p. 144 s., doc. VI, e G. Prunai, Lo Studio senese dalla o migratio ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] di quanto disposto dal papa in favore del cugino. L'arcivescovo di Capua, che rappresentava Alessandro in Firenze, si mise carattere.
Nel 1544 il card. Ippolito si recò in Francia e vi si trattenne cinque anni. Con lui, convocato a Bologna, partì ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] vennero sostituiti da Enrico de' Godi, Alessandro del Nievo e Francesco Loschi. Ancora contro le pretese del Comune di Grigno, ma vi rinunciò a causa di problemi di salute. Numerosi l'11 luglio di quell'anno papa Clemente VII pregava il patriarca di ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] . Nell'ottobre 1654 il papa inviò in Spagna, con il vi giocò un ruolo particolarmente significativo. Continuò invece a segnalarsi per una stretta adesione al partito francese, che risultò particolarmente evidente durante il conflitto tra Alessandro ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] , perché tra i capi della congiura vi era un sacerdote bolognese molto stimato in del signore di Pesaro, Alessandro. Ginevra giunse nella città emiliana in occasione dell'ascesa al soglio pontificio del papa Callisto III.
Podestà di Firenze per il ...
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PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco
Miriam Davide
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco. – Nacque a Udine tra il 1610 e il 1615 da Alessandro e da Elena di Strassoldo.
Gli Annales di Udine il 4 dicembre [...] 458, sulle donne sposate con uomini rapiti dai barbari, inviata da papa Leone Magno a Niceta, vescovo di Aquileia; attribuì poi a Udine i vescovi di Zuglio citati nei sinodi dei secoli VI-VII e in Paolo Diacono. La Historia, pur presentando i ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
quadrilatero
quadrilàtero agg. e s. m. [dal lat. tardo quadrilatĕrus, comp. di quadri- e latus -tĕris «lato»]. – 1. agg. Che ha quattro lati: cortile q., recinto q., piazza q., edificio q., ecc. 2. s. m. a. In geometria elementare, poligono...