IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] certo che nell'agosto 1620 I. tornò a Lucerna e a Roma, da PaoloV, per perorare la causa dei rivoltosi in nome del principio di legittima difesa. PaoloV, consapevole delle ripercussioni europee della rivolta, non gli offrì né denaro né garanzie ...
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GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] del suo tempo. Per lodare il governo di PaoloV, l'autore descrive prima le caratteristiche del governo p. 126; L. Bolzoni, Il segretario neoplatonico (F. Patrizi, A. Quarenghi, V. G.), in La corte e il "Cortegiano", II, Un modello europeo, a cura ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] salute del regno di Francia - egli poneva il B., senza esitare, in quest'ultima categoria.
Nell'agosto 1607, interpellato da PaoloV, il B. espresse il suo parere sulla polemica che si trascinava tra il Du Perron ed il Bellarmino intorno alla grazia ...
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CAPULIO, Pietro
Augusto De Ferrari
Nacque a Cortona intorno al 1560.
Come incerta è la data di nascita, così la forma stessa del nome varia: Capuleus, Capullejus, Capullius (Capulli). Anche il nome [...] collegio.
Esso era stato istituito nel 1587 dal pontefice Sisto V nel convento dei SS. Dodici Apostoli dei frati minori notevole impulso, durò fino al 1605, anno in cui il papa PaoloV lo creò vescovo di Conversano, vicino a Bari, alla morte del ...
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GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] questo libro era parso ancora troppo cauto; dopo averlo esaminato con il cardinale Bellarmino, il G. non esitò a scrivere a PaoloV che a suo parere l'autore "tiene che il Concilio sia sopra il Papa", proponendo diverse correzioni al testo. Queste ...
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CASTELLI, Onofrio
Giuseppe Gangemi
Figlio del marchese Giovanni Battista e di Vittoria Podiani signora di Piediluco, fratello minore di Gaudio, nacque con ogni probabilità a Terni verso il 1580.
Studiò [...] Polonia – per esplorare e studiare i principali corsi d’acqua.
Nel 1607 il C. è a Roma per la presentazione a PaoloV di un suo opuscolo dedicato al problema degli straripamenti del Tevere (Inondatione di Roma). Non si sa quanto duri questo suo primo ...
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BOSCHETTI, Paolo
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo e di Antonia di Gianfrancesco Pallavicini, nacque a Modena, probabilmente nel 1578.
Il padre era stato al servizio dei Farnese, dapprima del cardinale [...] in Modena di una congregazione laica, detta poi della Madonna e di San Carlo, approvata nel 1612 dal papa PaoloV, e modellata, da una preesistente pia confraternita, sull'esempio della congregazione istituita in Firenze dal Galantini. La principale ...
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GHERARDINI, Baccio
Manuela Belardini
Nacque a Firenze alla fine degli anni Sessanta del Cinquecento da un'antica e nobile famiglia della città. Il padre Tommaso, priore di S. Martino a Strada, e la [...] di Firenze - per la morte di Bartolomeo Lanfredini, PaoloV decise di affidarne la cura pastorale al G., Firenze, Bibl. nazionale, Mss. Passerini, 188, 206; G. Galilei, Le opere, V, Firenze 1932, p. 294; G.B. Marino, Lettere, a cura di M. ...
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BERTACCHI (Bertaca), Pellegrino
Tiziano Ascari
Nacque da Cesare e da Diamante Coiai il 6 giugno 1567 a Camporgiano in Garfagnana. Suo padre, fattore ducale in quella provincia, era fratello di Domenico, [...] nuovamente insieme con Ferrante Boschetti ed altri. PaoloV questa volta scelse il B., protetto da 160-162; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, I, Modena 1781, pp. 251-52; V. Santi, La Storia nella "Sechia Rapita", in Mem. della R. Acc. di sc. ...
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DETI, Giovan Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze fra il 1578 e il 1581 da famiglia patrizia lontanamente imparentata con Clemente VIII e fu chiamato a Roma ancora fanciullo per volontà del nipote [...] quando ancora non poteva avere l'età minima prescritta per la porpora, da Sisto V. Ebbe il titolo di S. Adriano, poi mutato con quello di S. e dopo l'elezione al soglio pontificio di PaoloV Borghese (1605). Gli Aldobrandini si preoccuparono di ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...