TONTI, Michelangelo
Chiara Quaranta
– Nato da umile famiglia nei pressi di Rimini nel 1566, forse a dicembre, fu avviato allo studio della musica e successivamente si addottorò in legge all’Università [...] il pontefice affidò allora la causa al cardinal Tonti, membro della Congregazione dei vescovi e dei regolari. All’inizio del 1621 PaoloV morì e Tonti rientrò a Roma per partecipare al conclave, che il 9 febbraio avrebbe eletto Gregorio XV, al secolo ...
Leggi Tutto
GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] Curia. Nel 1614 aiutò A. Pozzobonelli per l'invio di 8200 scudi d'oro alla nunziatura di Colonia come sussidio di PaoloV al duca Wolfgang Wilhelm di Neuburg.
Nel 1617 prese i voti entrando nell'Ordine dei chierici regolari teatini, che, terminata la ...
Leggi Tutto
PETRONI, Giacinto
Laura Carotti
PETRONI (Petronio), Giacinto. – Nacque intorno al 1580, forse da una famiglia di antica nobiltà, i Petroni da Siena.
Entrato adolescente nella provincia romana dell’Ordine [...] oltre che dalle sue capacità, dalla protezione di Scipione Borghese, cardinal nipote di PaoloV e protettore dell’ordine domenicano. Non stupisce, perciò, che proprio PaoloV abbia nominato Petroni nel 1614 maestro del Sacro Palazzo e, in quanto tale ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giulio
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1539, o, più probabilmente, nel 1543, a Chio, da Pietro e da Maria Giustiniani. I genitori appartenevano a due diversi rami della famiglia Giustiniani [...] cugino, e dalla scarsa disponibilità di PaoloV ad accettare le richieste genovesi. Ma . Rinieri, I vescovi della Corsica, Livorno 1934, ad indicem (con notevoli imprecisioni); V. Vitale, Un'ambasceria genovese a Roma e il clero di Corsica (1615), in ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] di Maffeo Barberini, Urbano VIII.
Da questi tre pontefici il B. ottenne vari benefici, onorificenze e cariche. Nel 1609 PaoloV, su richiesta del B., concesse a due suoi nipoti, Francesco e Ludovico Bevilacqua, il titolo marchionale per i feudi di ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Orazio
Diego Pizzorno
– Nacque a Genova nel 1564 da Giovanni e Gerolama Doria.
Aveva numerosi fratelli – Ottavia, Carlo, Bianca, Camillo, Leonardo, Vittoria, Giannettino e Artemisia – i cui [...] mantenere l’ordine nella città, specialmente durante le sedi vacanti. Dopo la breve parentesi di Leone XI, l’elezione di PaoloV diede un forte impulso alla sua carriera. Inviato a Ferrara, fu dapprima, come a Bologna, vicelegato; ma, con la nomina ...
Leggi Tutto
DISCEPOLO (Discepoli), Pietro
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Verona nel 1584 da Girolamo e Felice De Marinis.
Il padre era stato tipografo nella città veneta (dal 1585 al 1598); si era trasferito a Viterbo [...] Agostino in quell'anno. Ma nel '20 una costituzione di PaoloV imponeva il visto del maestro del Sacro Palazzo su ogni nuovo stesse cinque che erano state impiegate da Girolamo (vedi s.v., in questo Dizionario).
Non è facile separare la produzione del ...
Leggi Tutto
GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] Il G. dovette essere in particolari rapporti con Ludovico Ludovisi, mecenate di G.B. Marino, e con il nipote di PaoloV, Marcantonio Borghese, principe di Sulmona, cui dedicò la prima edizione delle sue Poesie nel 1620. Il destinatario dell'ultima è ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI (Gilioli, Zilioli), Girolamo
Guido Dall'Olio
Nacque con ogni probabilità a Ferrara, da Alfonso e da Ludovica Argenti, intorno alla metà del XVI secolo.
La famiglia, di origine mercantile, dovette [...] zona di Papozze.
Dal novembre 1598 il G. fu inviato della città di Ferrara a Roma, dove Clemente VIII e poi PaoloV lo nominarono cavaliere di spada e di toga. Ricoprì questa carica fino alla morte. Rimase comunque in contatto epistolare con Cesare ...
Leggi Tutto
GUALDO (Gualdi), Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Ludovico, dottore in legge, e Ginevra Tabellioni, nacque nel 1576 presumibilmente a Roma - un ramo dell'antica casata riminese dei Gualdo vi [...] in nostro possesso. A detta di Battaglini e Cancellieri, ebbe mansioni di cameriere segreto presso i pontefici Leone XI, PaoloV, Gregorio XV e Urbano VIII, rimanendo intrinseco alla corte per decenni; particolarmente stretto fu il legame con il papa ...
Leggi Tutto
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...