MARGOTTI, Lanfranco
Marco Maiorino
– Nacque a Colorno (Parma) nel 1559, presumibilmente a settembre, da Astolfo. Ebbe almeno tre fratelli: Ottavio, che lasciò la moglie Lucia Bedola e il figlioletto [...] di A. Tygielski, ibid. 1990, pp. XII, XIX, 210-217, 221-228, 230-232, 273-275, 287, 350, 352; Le istruzioni generali di PaoloV ai diplomatici pontifici 1605-1621, a cura di S. Giordano, I, Tübingen 2003, pp. 63, 98, 101 s., 209, 235-239, 242, 244 ...
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MELLINI, Giovanni Garsia
Silvano Giordano
– Nacque a Firenze, verosimilmente nel 1562, da Mario e da Ortensia Jacovacci.
Il padre, che aveva servito nell’esercito pontificio, costretto a fuggire da [...] , Roma 2008, pp. 251-268; Id., Dignitas et salus tua nobis summopere cordi est. Mattia II, re d’Ungheria (1608-1611), e PaoloV nelle carte vaticane, in Gli archivi della S. Sede e il Regno d’Ungheria (secc. XV-XX). Studi in memoriam di Lajos Pásztor ...
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RICASOLI, Pandolfo
Maria Pia Paoli
RICASOLI, Pandolfo. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1581 da Francesco Maria, cavaliere di S. Stefano, e da Diamante di Federico Antinori, primogenito di cinque figli [...] nobil fiorentino..., dedicata a Urbano VIII. L’opera si fonda sui processi informativi riguardo la santità di Benizi avviati al tempo di PaoloV a Firenze e a Todi, dove il religioso era morto il 22 agosto 1285; venne ristampata a Roma nel 1643 a ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] non chiari, il pontefice non ritenne però di accedere alle richieste del M., che rimase nel suo vescovato fino alla morte di PaoloV.
Le cose cambiarono con l’elezione di Gregorio XV, nel febbraio 1621. Già in marzo il M. fu nominato nunzio ordinario ...
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VILLA, Guido
B. Alice Raviola
– Figlio di Francesco e della nobildonna bolognese Silvia Bentivoglio, nacque nel 1585 a Ferrara.
Francesco Villa, patrizio e soldato, fu tra i numerosi uomini d’arme forestieri [...] presto una buona posizione e svolse incarichi diplomatici in qualità di legato sabaudo presso i papi Clemente VIII, Leone XI, PaoloV e Gregorio XV, nonché in Francia, in Inghilterra e in Portogallo. Divenne anche generale di cavalleria: sua era una ...
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MEDICI, Antonio de’
Filippo Luti
Nacque il 29 ag. 1576, verosimilmente a Firenze, dal granduca Francesco I e da Bianca Cappello, nobildonna veneziana all’epoca amante del sovrano.
Numerosi elementi [...] occasione per servire con le armi il Granducato, quando fu impegnato nella spedizione contro Cipro, frutto dell’iniziativa di papa PaoloV. Già dall’anno precedente si era più volte recato a ;Livorno per controllare la situazione della flotta e l ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] Il 3 apr. 1604 vestì a Roma l'abito dell'Ordine per mano del cavaliere Ascanio Buonpiani.
Dopo l'elezione di PaoloV (1605) il L. passò, insieme con Margotti, al servizio del cardinale Scipione Borghese Caffarelli; fu poi per un breve periodo maestro ...
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NERONI, Matteo
Daniela Lamberini
NERONI, Matteo. – Nacque intorno alla metà del Cinquecento, a Peccioli, in Valdera nel contado di Pisa, da Jacopo di Matteo di Lorenzo e da Margherita di Jacopo Spinetti, [...] II, appena succeduto al padre, lo inviò a Roma per rendere omaggio al cardinale Scipione Borghese, nipote di papa PaoloV e grande collezionista, col dono di «due globi di cosmografia» espressamente costruiti (Ibid., Manoscritti 321, c. 847; Targioni ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] a Chiavenna.
Si trasferì quindi a Roma, dove fu introdotto dal generale dei gesuiti Muzio Vitelleschi presso PaoloV, ricavandone qualche assegnamento. Lo sbocco più naturale per il brillante neofita sembrava la lotta alla confessione riformata ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] furono trasportati dall'Aracoeli alla Biblioteca Vaticana; nel 1610 l'arcivescovo di Lanciano Lorenzo Mongiò fu autorizzato da PaoloV a farne eseguire una trascrizione, al fine di pubblicarli, ma il progetto non venne realizzato.
In ordine ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...