ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] generale.
La proposta di realizzare una «legge fondamentale» per la Chiesa (LEF) accentuò e indurì ulteriormente i termini della critica a Paolo VI. È l’idea stessa di «imporre alla Chiesa una costituzione» a essere considerata da Alberigo ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] fine la cognizione della verità" (F. Micanzio, Vita di Paolo Sarpi, Leida 1646). Verso la metà di maggio 1592, nella Stratford-upon-Avon 1913, p. 156; Chr. Sigwart, Kleine Schriften, I, Freiburg i. B. 1899, p. 120; A. Mercati, Ilsommario del processo ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] morì il padre del G., che lasciò ai figli maschi tutti i beni in comune.
Gli Avvisi sottolinearono come al minore, Vincenzo, , b. 103, 5 ag. 1610). Nell'autunno del 1609 Paolo V aveva confermato la legazione, ma fu desiderio del G. ritornare ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] D. accompagnò il cardinal Farnese nella sua legazione alla Dieta di Worms. Là, l'imperatore propose a Paolo III un'alleanza contro i protestanti tedeschi, che fu accettata da Roma e che rappresentò una svolta sostanziale nella politica romana. Il D ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] porre un divieto ai cappuccini di accogliere altri frati nel loro Ordine. Poiché la Cibo, in rotta con i Farnese (famiglia cui apparteneva Paolo III), non poteva intervenire, questa volta la C. fu sola a difendere il nuovo Ordine. Quiñones che, come ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] dell'autorità della Sede romana, come nessun altro papa prima di lui. Per i vescovi di Roma, tra la fine del IV secolo e l'inizio del V fidelium", in aggiunta alle letture tratte dalle epistole di Paolo e dal vangelo: il canto dei salmi era eseguito ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] insuccesso il pontefice lo lodò assai in una lettera personale del 26 giugno e ripeté i suoi elogi in una seconda missiva del 13 luglio 1471. Paolo II morì durante la prolungata permanenza in Germania del cardinale. Il conclave riunitosi nel Palazzo ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] una seconda lettera a Valeriano, dai toni ancora più intransigenti della precedente, nella quale definiva Paolo "pseudo episcopus". Chiese che i due vescovi fossero condotti sotto scorta a Costantinopoli, per esservi giudicati dall'imperatore (ep. 59 ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] relativa iscrizione didascalica insieme alle immagini di Pietro e Paolo, di Sisto II e del suo diacono Lorenzo gestarum XV, 7, 6.10, a cura di W. Seyfarth-L. Jacob-Karau-I. Ulmann, I, Leipzig 1978, p. 56.
Su L. e la delegazione orientale, cfr. Socrate ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] ); alla basilica lateranense il papa offrì un arco d'argento "ante altar" e, infine, a S. Paolo due archi d'argento (Le Liber pontificalis, I, pp. 271-72). Probabilmente si trattava di un unico sistema di recinzione attorno al presbiterio con piccoli ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...